quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 22 MARZO 2021
Carenza infermieri. La Puglia pensa agli Oss “super specializzati”

L’ipotesi di ampliare le competenze degli Oss per far fronte alle difficoltà  per le Rsa e tutte le strutture socio sanitarie in genere di reperire personale infermieristico, è stata annunciata dal direttore del Dipartimento della salute, Vito Montanaro, in audizione in Commissione Salute. Che però ha evidenziato la necessità di lavorare di concerto con l’assessorato al Lavoro e di un confronto con i rappresentanti degli infermieri.

Potrebbe arrivare in Puglia l’Oss “super specializzato” per far fronte alle difficoltà per le Rsa e tutte le strutture socio sanitarie in genere a reperire personale infermieristico. E’ quanto emerso nel corso dell’audizione del direttore del Dipartimento della salute, Vito Montanaro, in III Commissione del Consiglio Regionale della Puglia.

“La Regione Puglia - spiega infatti una nota di sintesi del Consiglio Regionale - ha coltivato la possibilità di creare Oss super specializzati (con la cosiddetta terza S), per sopperire alla carenza di personale infermieristico. In tal senso Montanaro ha spiegato che a questa possibilità è necessario lavorare di concerto con l’assessorato al Lavoro e che comunque bisogna tenere conto del parere dell’Ordine degli infermieri che pare abbia avuto una reazione tiepida rispetto a questa possibilità".

Atteso un incontro "per tirare le somme - spiega la nota del Consiglio - sugli Oss assunti a tempo determinato, sullo scorrimento della graduatoria del concorso di Foggia, prendendo in esame tutti gli Oss che hanno interrotto contratti con le aziende private allo scopo di “dare una mano” in questa fase difficile e non in ultimo, come eventualmente intervenire per la formazione e l’acquisizione della terza S”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA