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Martedì 16 MARZO 2021
Sospensione AstraZeneca.  Annullate 7mila prenotazioni, D’Amato su decisione Ema: “Aspettare giorni potrebbe rappresentare il fallimento dell’Europa in questa campagna”

Inviato un sms agli assistiti a cui la somministrazione è stata rimandata: “. Invitiamo coloro che erano prenotati a non recarsi presso il punto vaccinale. Tutti saranno ricontattati”. E sulla zona rossa l’assessore interviene a Radio1: “Due settimane possono essere sufficienti per tornare arancioni. Due settimane sono sufficienti per far ritornare l’Rt sotto soglia”.

Ieri “inviati oltre 7 mila sms di sospensione per le persone prenotate” previste per la giornata di oggi, nel Lazio a seguito della sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca, a comunicarlo l’Assessore alla Sanità Alessio d’Amato.

Questo il contenuto dell’sms inviato 24 ore fa ai cittadini: “A seguito della sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca decisa da Aifa il suo appuntamento previsto per domani è sospeso. Sarà nostra cura informarla tempestivamente sulla riprogrammazione della vaccinazione non appena disponibili indicazioni nazionali. Invitiamo coloro che erano prenotati a non recarsi presso il punto vaccinale. Tutti saranno ricontattati”.

“L’Ema – argomenta l’assessore D’Amato - si riunisca subito per chiarire definitivamente questa situazione sul vaccino Astrazeneca. Aspettare giorni potrebbe rappresentare il fallimento dell’Europa in questa campagna vaccinale”.

Infine, D’Amato è voluto intervenire a Radio1 sul passaggio del Lazio da zona gialla a zona rossa: “Due settimane possono essere sufficienti per tornare arancioni. Due settimane sono sufficienti per far ritornare l’Rt sotto soglia”.

Lorenzo Proia

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