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Martedì 02 MARZO 2021
Covid. Carenza bombole d’ossigeno, Federfarma Napoli finanzia acquisto di nuovi contenitori

Federfarma Napoli ha finanziato l’acquisto di un lotto di bombole, messe a disposizione della Regione Campania, con la quale è stato stipulato un accordo. L’accordo prevede che, in caso di carenza, le bombole siano messe a disposizione della cittadinanza attraverso le farmacie di Napoli e provincia. Iorio: “Situazione è sotto controllo tranne qualche isolato episodio. Resta l’invito alla cittadinanza a restituire le bombole inutilizzate in farmacia".

Per prevenire un’eventuale carenza di bombole di ossigeno, nei giorni scorsi Federfarma Napoli ha finanziato l’acquisto di un lotto di contenitori di ossigeno. “Un cospicuo numero di bombole - spiega Federfarma in una nota - , messo a disposizione della Regione Campania con la quale è stato stipulato un accordo in virtù del quale, in caso di carenza le stessa saranno messe a disposizione della cittadinanza attraverso le farmacie di Napoli e provincia. Si tratta di un quantitativo che va ad aggiungersi a quelle già nel circuito ordinario di distribuzione e sono destinate solo ed esclusivamente ai pazienti Covid”.

“Le ditte di ossigeno - spiega nella nota Riccardo Mario Iorio, Presidente di Federfarma Napoli - mi comunicano che la situazione è ancora sotto controllo tranne qualche isolato episodio. Resta l’invito alla cittadinanza ad un maggior senso civico, restituendo le bombole inutilizzate in farmacia e a non cercare di accaparrarsele, per la fobia di rimanere senza. L’ossigeno, è bene ribadirlo, non manca e non mancherà mai: soltanto le bombole se non restituite o inutilmente conservate possono essere carenti”.

“Con questa ulteriore ‘scorta’ - prosegue il Presidente di Federfarma Napoli - e la collaborazione dei cittadini siamo fiduciosi di poter prevenire eventuali carenze che, per fortuna, al momento non si registrano”.

“I contenitori - conclude Iorio - saranno gestiti, per il tramite di Federfarma Napoli, da una ditta che si occupa della distribuzione di ossigeno; nel caso in cui si registrassero mancanze nel circuito ordinario, le farmacie potranno chiedere di attingere da questo “lotto di riserva” destinato a casi di emergenza”.

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