quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 23 FEBBRAIO 2021
L’esercito scende in campo per sostenere i talassemici. Siglato protocollo d’intesa per la donazione di sangue
È stato siglato a Napoli un Protocollo d’intesa tra il Comando forze operative Sud è la Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone”. Obiettivo, sensibilizzare i militari verso la tutela della salute ed il benessere dei pazienti affetti da emoglobinopatie. Donato sangue a titolo volontario dal personale militare e civile
L’esercito si schiera per sostenere lotta alla Thalassemia. È stato siglato a Palazzo Salerno il Protocollo d’Intesa tra il Comando delle Forze Operative Sud (Comfop Sud) e e la Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone”
Il documento firmato dal Comandante del Comfop Sud, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota e da Angela Iacono, Legale rappresentante della Fondazione “Leonardo Giambrone”, ha l’obiettivo di sensibilizzare i militari dell’area di responsabilità delle Forze Operative Sud verso la tutela della salute ed il benessere dei pazienti affetti da Emoglobinopatie.
Congiuntamente alla firma del protocollo, è stata effettuata una donazione di sangue a titolo volontario da parte del personale militare e civile del Comfop Sud, grazie alla presenza di una autoemoteca attiva per l’occasione a Palazzo Salerno.
Il Generale Tota ha evidenziato l’importanza di accordi come quello siglato, utili per le persone affette da patologie che richiedono continue cure e come l’Esercito sia sempre pronto a fare la propria parte, oltre che a tutela della Patria e per la salvaguardia delle Istituzioni, anche con gesti di generosità e altruismo come la donazione di sangue. Al termine delle attività Angela Iacono della Fondazione “Leonardo Giambrone” ha espresso al Gen. Tota la gratitudine per il quotidiano servizio che i militari forniscono al Paese ed ha ringraziato tutto il personale che ha donato il sangue con generosità, un gesto che dà speranza alle tante persone affette da Thalassemia. Ha quindi sottolineato come l’accordo riviste un’importanza strategica all’interno della grave crisi pandemica in cui viviamo e che ha rischiato di lasciare le persone con malattie croniche prive delle cure basilari per la loro salute.
La Thalassemia, conosciuta anche come “Morbo di Cooley” ovvero “Anemia Mediterranea” a causa della distribuzione geografica, è una malattia genetica del sangue che si trasmette per via ereditaria e consiste in un’alterazione dell’emoglobina contenuta nei globuli rossi. La malattia ad oggi non guarisce tranne che nei rari casi in cui sia disponibile un trapianto di midollo osseo compatibile, ma fortunatamente, esistono cure efficaci basate sull’uso continuativo di trasfusioni di sangue, mediamente ogni 15 giorni, sulla terapia chelante e sui continui controlli post trasfusionali.
L’Esercito, con la firma del protocollo e le numerose donazioni di sangue, ha voluto manifestare e confermare la propria vicinanza e il sostegno a coloro che hanno bisogno di aiuto, consolidando sempre di più la sinergia con Istituzioni e associazioni che promuovono progetti come quello della Fondazione “Leonardo Giambrone” per reperire risorse finalizzate al contrasto di malattie come la Thalassemia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA