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Martedì 16 FEBBRAIO 2021
Covid. Possibile ok per uso vaccino AstraZeneca fino ai 65 anni, purché in buona salute
È quanto emerso oggi dalla riunione congiunta tra Ministero della Salute, Aifa, Iss, Agenas e Regioni. Probabilmente a mettere la parola fine sulla vicenda sarà una circolare di Lungotevere Ripa dopo aver sentito Css e Aifa. In ogni caso il vaccino sarà riservato alle persone in buona salute mentre per le persone più fragili vengono confermate le indicazioni del Piano nazionale che prevede la somministrazione di Pfizer o Moderna.
Si al via libera fino a 65 anni per il vaccino anti Covid di AstraZeneca. È questo, a quanto si apprende, l’esito del Tavolo di lavoro di Ministero della Salute, Aifa, Iss, Agenas e Regioni.
Proprio le Regioni infatti avevano chiesto a più riprese di chiarire la vicenda. Aifa, infatti aveva dato l’ok fino a 55 anni, poi nel parere della Cts dell’Agenzia era stato indicato che il vaccino si sarebbe potuto somministrare anche agli over 55, ma l’Agenzia aveva chiarito ulteriormente che era raccomandato solo per gli under 55. E in effetti anche nel Piano vaccini anti Covid e nelle circolari ministeriali AstraZeneca viene raccomandato solo per gli under 55.
In seguito vi era stato anche un pronunciamento dell’Oms che aveva dato il suo ok alla somministrazione fino a 65 anni.
Ora per rendere l’estensione d’uso a 65 anni definitiva si è in attesa di una circolare del Ministero della Salute che sentirà nuovamente anche il Consiglio superiore di sanità e Aifa per “fare ogni verifica sul piano scientifico e sulla base di evidenze, per capire se c'è la possibilità di ampliare il limite dell'età”. In ogni caso, sempre a quanto si apprende, il vaccino verrà somministrato a persone sane e che non sono affette dalle patologie indicate dal Piano nazionale e per cui verrà confermata l’indicazione di utilizzare Pfizer o Moderna.
Luciano Fassari
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