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Venerdì 22 GENNAIO 2021
Vaccino covid. Nel Lazio slitta di una settimana la campagna over80
Il rinvio causato dai ritardi nelle consegne delle forniture di vaccini da parte della Pfizer. “Auspichiamo che non vi siano ulteriori rallentamenti nelle consegne, per noi è importante copertura over 80”, commenta l’Unità regionale di crisi. Dal 1° febbraio sarà possibile prenotare il vaccino per gli over80enni attraverso il portale salutelazio.it, le somministrazioni inizieranno l’8 febbraio.
“A causa dei ritardi nelle forniture Pfizer i vaccini per gli over 80 anni slittano al 1° febbraio per quanto riguarda le prenotazioni online (sul sito SaluteLazio.it) e le somministrazioni prenderanno il via a partire da lunedì 8 febbraio con uno slittamento di una settimana rispetto a quanto originariamente previsto”. Lo comunica in una nota l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.
“La campagna - spiega la nota - durerà fino al 30 aprile salvo chiuderla prima se ci saranno le dosi necessarie. Inizialmente si partirà con le dosi disponibili, tenendo conto dei richiami in corso, e saranno successivamente aumentate proporzionalmente alla disponibilità dei vaccini. Qualora si dovesse avere una maggiore disponibilità, ovvero ulteriori tipologie di vaccini approvati da EMA (Agenzia europea per i medicinali), il termine della campagna potrà essere anticipato e coloro che si sono prenotati in maniera automatica verranno anticipati e avvisati. La platea dei soggetti interessati over 80 anni nel Lazio è di circa 470 mila persone. Saranno considerati prenotabili anche coloro che compiranno 80 anni durante il corrente anno”.
Per prenotarsi basta il codice fiscale e può farlo anche un parente o un famigliare. Inoltre sempre dal 1° febbraio verrà messo a disposizione un apposito numero per un supporto telefonico alle modalità di prenotazione online.
“Si partirà - fa sapere l’Unità di crisi - con oltre 60 punti di vaccinazione distribuiti in ogni Distretto e che possono essere ampliati fino a oltre 100 seguendo la disponibilità delle dosi di vaccino. Per quanto riguarda i medici di medicina generale (MMG) finora sono oltre 700 coloro che hanno aderito, la manifestazione di interesse rimane aperta e potranno partire non appena le dosi di vaccino a disposizione lo permetteranno, considerando che serve uno stock minimo di almeno 100 mila dosi. Se verrà approvato il vaccino di AstraZeneca sicuramente può essere facilmente gestito dagli MMG”.
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