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Mercoledì 16 DICEMBRE 2020
Mes. Sportiello e Lorefice (M5S): “Non è strumento adeguato. Assurdo venga chiesto da chi ha sottratto risorse a sanità”

"Da quando siamo al governo abbiamo ampiamente dimostrato che la Sanità è al centro della nostra politica, decidendo di investire anziché tagliare. Solo in un anno abbiamo stanziato oltre 12 miliardi per il Ssn. Il Mes per noi non è lo strumento adatto per proseguire la strada degli investimenti nella Sanità", spiegano capogruppo e presidente in commissione Affari Sociali del M5S. Nella giornata di ieri avevano aperto al Mes sia Renzi per IV che Serracchiani per il PD.

“Troviamo sconcertante dover ricordare a chi ci accusa di non voler attivare il Mes, che le difficoltà del nostro Servizio sanitario nazionale sono dovute proprio ai tagli e ai definanziamenti perpetrati negli anni. In merito ribadiamo che per noi il Mes non è uno strumento adeguato, non lo è mai stato e non lo è, a maggior ragione, nel momento storico che viviamo. Abbiamo uno straordinario strumento, il Recovery, che si aggiunge e potenzia il lavoro di rifinaziamento che abbiamo iniziato per risollevare la nostra sanità. Un pacchetto da 209 miliardi di euro da investire in progetti per il nostro Paese, una grande opportunità in cui è stato fondamentale il lavoro del presidente Conte. Risorse che vogliamo investire nella sanità futura, con una visione che vada oltre l’emergenza sanitaria”.
 
Lo dichiarano le deputate del MoVimento 5 Stelle Gilda Sportiello e Marialucia Lorefice, capogruppo e presidente in commissione Affari Sociali e Sanità della Camera.

“Da quando siamo al governo abbiamo ampiamente dimostrato che la Sanità è al centro della nostra politica, decidendo di investire anziché tagliare. Solo in un anno abbiamo stanziato oltre 12 miliardi per il Servizio sanitario nazionale e la gestione dell’emergenza. Ora dobbiamo concentrarci sulle questioni prioritarie per migliorare la nostra sanità, come la ricostruzione della rete di medicina territoriale del nostro Paese, l’ammodernamento delle strutture ospedaliere e garantire il diritto alla salute di tutti i cittadini. La salute è un investimento e non una spesa e il Mes per noi non è lo strumento adatto per proseguire la strada degli investimenti nella Sanità”, concludono. 
 
Ricordiamo che nella giornata di ieri, Matteo Renzi aveva ribadito la necessità di attivare il Mes sanità: "Ci sono 36 miliardi che potrebbero andare a irrobustire il servizio sanitario, inutile dire che i medici sono eroi e poi non dargli i soldi. Questi 36 miliardi sono bloccati con un no ideologico dei 5 Stelle e di Conte: a me sembra una follia. Prendiamo i soldi, mettiamoli sulla sanità".
 
E sempre ieri la Dem Debora Serracchiani scrivea su twitter: "Il Partito Democratico è favorevole e chiede di utilizzare i 30 miliardi di euro del Mes sanitario, fondamentali per gli investimenti in edilizia sanitaria e impianti tecnologici. Questi fondi consentirebbero di liberare risorse soprattutto per le nuove assunzioni in sanità”.
 
<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="it" dir="ltr">Il <a href="https://twitter.com/pdnetwork?ref_src=twsrc%5Etfw">@pdnetwork</a> è favorevole e chiede di utilizzare i 30 miliardi del <a href="https://twitter.com/hashtag/MES?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#MES</a> sanitario, fondamentali per gli investimenti in edilizia sanitaria e impianti tecnologici. Questi fondi consentirebbero di liberare risorse soprattutto per nuove assunzioni in sanità.<a href="https://twitter.com/agorarai?ref_src=twsrc%5Etfw">@agorarai</a> <a href="https://twitter.com/hashtag/Rai3?src=hash&amp;ref_src=twsrc%5Etfw">#Rai3</a> <a href="https://t.co/oQFWhYX9v8">pic.twitter.com/oQFWhYX9v8</a></p>&mdash; Debora Serracchiani (@serracchiani) <a href="https://twitter.com/serracchiani/status/1338862949692141568?ref_src=twsrc%5Etfw">December 15, 2020</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

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