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Martedì 22 MAGGIO 2012
Terremoto. A Ferrara riprende attività sanitaria. A Modena sono ancora chiusi due ospedali
La Usl di Ferrara ha fatto sapere che da oggi riprendono tutte le attività sanitarie ed amministrative. A Modena è invece terminato il trasferimento dei circa 120 pazienti ricoverati negli ospedali di Mirandola e Finale Emilia, che restano chiusi. Attivati quattro Punti medici avanzati.
L’attività sanitaria riparte nella Usl di Ferrara. La Direzione dell’Azienda ha infatti comunicato che dopo la scossa di due giorni fa, tutte le strutture Ospedaliere, Socio-Sanitarie e Ambulatoriali di Ferrara e provincia sono state controllate per i possibili danni causati dal recente terremoto del 20 Maggio e pertanto da oggi a Ferrara e provincia riprendono tutte le attività sanitarie ed amministrative.
Saranno di nuovo operative tutte le attività erogate a Ferrara nella struttura di via Cassoli (visite specialistiche, prelievi, prenotazioni e attività CUP, rilascio certificazioni), nonché i Centri semiresidenziali del territorio.
I cittadini che nella giornata di ieri non hanno potuto effettuare prelievi e/o visite, saranno rimessi in appuntamento e verranno contattati telefonicamente dagli stessi operatori CUP nei prossimi giorni.
Per quanto riguarda l’attività specialistica di Poggio Renatico e di S.Agostino verrà riprogrammata mediante chiamata diretta delle persone in lista di attesa e si effettuerà nelle altre sedi poliambulatoriali del Distretto.
Quanto prima riprenderanno le attività dei punti prelievi nelle due sedi di Poggio Renatico e S.Agostino. Le attività di prenotazioni e incasso per i cittadini di Mirabello verranno effettuate presso le farmacie.
A Cento, il Servizio Salute Anziani verrà svolto presso la sede distrettuale di via XXV Aprile e non presso la sede di via Ugo Bassi.
Per ulteriori informazioni è attivo il numero verde regionale 800 033033 dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 17,30 ed il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30
Rimangono chiusi gli Ospedali di Mirandola e Finale Emilia
Si è tenuta ieri pomeriggio la riunione dell'unità di crisi che coinvolge i dirigenti delle Aziende sanitarie di Modena, USL e Policlinico, presso il Nuovo Ospedale S. Agostino Estense di Modena. In una nota diramata dall’Azienda sanitaria è stato annunciato che è terminato il trasferimento dei circa 120 pazienti ricoverati negli ospedali di Mirandola e Finale Emilia, evacuati dopo il terremoto. I pazienti sono stati trasferiti in altri ospedali: per consentire ai famigliari di avere informazioni sui loro parenti trasferiti è attivo il numero verde 800 848.088, che si chiede di utilizzare solo per reali necessità. Per quanto riguarda l'agibilità degli ospedali di Mirandola e Finale Emilia e delle sedi distrettuali, sono in corso i sopralluoghi da parte dei tecnici dell'Azienda USL e della Protezione Civile: entro la fine della settimana si dovrebbe avere una valutazione definitiva.
L'attività non rinviabile - cardiologica, ostetrico ginecologica, oncologica, dialisi e Tao (terapia anticoagulante) - è stata spostata presso l'ospedale e il distretto di Carpi con un potenziamento degli ambulatori.
Per venire incontro all’emergenza sono stati attivati quattro punti medici avanzati a Finale Emilia, Mirandola, S. Felice sul Panaro e Massa Finalese. In questi punti opera personale - medici, infermieri e volontari - degli ospedali di Mirandola e Finale Emilia. Viene svolta attività di accettazione e valutazione dei pazienti con patologie a bassa criticità, internistici e traumatici. A seconda della patologia e della gravità, i pazienti vengono curati sul posto oppure inviati all'ospedale più idoneo. Il punto medico avanzato più complesso è quello di Mirandola che è articolato in quattro moduli: internistico-cardiologico, ostetrico-ginecologico, pediatrico e generale.
Per quanto riguarda invece le attività ambulatoriali (visite, esami, indagini strumentali) a Mirandola, Finale Emilia e San Felice sul Panaro sia nelle strutture pubbliche (Ospedali e Poliambulatori), sia nelle strutture private accreditate, sono state tutte sospese. Ai cittadini che hanno una visita o un esame prenotato per questa settimana si chiede di non contattare l'Azienda USL: saranno richiamati e saranno fornite le informazioni per un nuovo appuntamento.
Per chi ha eseguito un esame radiologico all'ospedale di Mirandola e non ha ancora ritirato il referto, lo può fare presso una delle segreteria dei servizi di radiologia degli ospedali dell'Ausl (Carpi, Baggiovara, Vignola, Castelfranco e Pavullo).
Il Dipartimento di Salute Mentale infine sta svolgendo normalmente le attività residenziali, mentre i servizi Dipendenze Patologiche e Salute Mentale Adulti di Mirandola sono operativi nella tensostruttura di colore verde, collocata di fronte al Centro Servizi di via Smerieri.Per quanto riguarda i servizi del Dipartimento di Sanità Pubblica, il servizio veterinario è operativo. Invece, le attività del Servizio di Igiene Pubblica e l'attività vaccinale sono sospesi.
Per avere informazioni è attivo il numero 059 438045
Per problemi non urgenti e informazioni è possibile contattare l'Ufficio relazioni col Pubblico dell'Azienda USL di Modena al numero 059 438045 attivo dalle 8.30 alle 13.00 dal lunedì al venerdì, dalle 15.00 alle 17.30 dal lunedì al giovedì, il sabato dalle 8.30 alle 12.00.
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