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Venerdì 13 NOVEMBRE 2020
Covid. La Campania segue l’esempio di Veneto, ER e FVG: “Nuove misure in sintonia con quanto attuato là”

Lo annuncia una nota dell’Unità di Crisi Regionale che cita espressamente "quanto si sta attuando in altre Regioni (Emilia, Veneto e Friuli)”. In corso di definizione anche "l’istituzione di zone rosse nelle città della Campania dove si registra un livello alto di contagi e dove è indispensabile una drastica riduzione della mobilità, in coordinamento con le Prefetture competenti e con i Comuni per garantire l’indispensabile impiego delle Forze dell’Ordine per il controllo sui territori”.

E’ in programma, in Campania, “ l’adozione di una serie di nuove ordinanze restrittive” per incrementare le misure destinate al contrasto all’epidemia da Covid “in sintonia con quanto si sta attuando in altre Regioni (Emilia, Veneto e Friuli)”. Lo annuncia in una nota l’Unità di Crisi Regionale, che ricorda come sia già stato inviato al Prefetto di Napoli - “e di tanto sono stati  informati il Ministro per l’Interno e il Ministro della Salute” - un invito a procedere all’adozione di misure restrittive nelle aree di maggiore assembramento nel territorio di Napoli e della provincia.
“Occorre dare priorità al controllo sul lungomare di Napoli  e su alcune strade del Centro storico cittadino, dove si sono verificati fenomeni di assembramenti illegali,  irresponsabili e pericolosi sotto il profilo sanitario”, afferma l’Unità di crisi.

La nota, diramata nella serata di ieri, informa poi che “si sta decidendo in queste ore l’istituzione di zone rosse nelle città della Campania dove si registra un livello alto di contagi e dove è indispensabile una drastica riduzione della mobilità, in coordinamento con le Prefetture competenti e con i Comuni per garantire l’indispensabile impiego delle Forze dell’Ordine per il controllo sui territori. E’ già cominciata nella seduta dell’Unità di crisi regionale di questa sera e proseguirà domani la verifica e valutazione per alcuni Comuni”.

Si stanno inoltre definendo "misure di limitazione, per attività commerciali non essenziali, nei fine settimana. Tali decisioni saranno assunte sulla base della valutazione tecnica dell’Unità di crisi regionale e degli epidemiologi che ne fanno parte".

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