quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 02 NOVEMBRE 2020
Le nostre proposte per rispondere ai bisogni dei cittadini lombardi
Gentile Direttore,
sono un'infermiera e lavoro sul territorio della provincia di Bergamo. Sono firmataria, insieme a più di 600 operatori della sanità (infermieri, medici, Oss, educatori, fisioterapisti, tecnici di radiologia e di laboratorio) di una lettera indirizzata a Regione Lombardia in cui si avanzano proposte per un efficace contrasto della diffusione del Sars-Cov-2. Nei diversi setting di cura, sanitari e socio-sanitari, abbiamo vissuto da vicino le difficoltà del sistema di affrontare l'epidemia in atto.
In questa missiva, inizialmente indirizzata a Regione Lombardia e che ha raggiunto anche l'apparato istituzionale romano, vengono proposti in pochi punti essenziali le priorità per ridare al territorio e all'Ospedale le possibilità di rispondere tempestivamente ed efficacemente ai bisogni dei cittadini.
Alla lettera è poi seguita una petizione su change.org (Link) per dare modo di partecipare anche ai cittadini; ad oggi la petizione ha raggiunto più di 1500 firme.
Insieme a me, un gruppo di firmatari ritiene importante che attraverso il suo quotidiano la lettera possa raggiungere altri colleghi che operano nella sanità e che possano trovare nella propositività di un comune obiettivo di miglioramento un senso a questa malattia devastante e ai suoi altrettanto devastanti effetti collaterali che riguardano il livello di salute di tutti.
Nadia Zanotti e gli altri firmatari
© RIPRODUZIONE RISERVATA