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Venerdì 30 OTTOBRE 2020
Covid. Obrizzo (Sumai): “Non abbandoniamo i cronici, rafforziamo offerta specialistica”

L’aumento dei contagi anche in Piemonte sta mettendo sotto pressione sia gli ospedali che gli ambulatori dei medici di famiglia. Per evitare di ripetere gli errori commessi in precedenza, Renato Obrizzo, Segretario regionale Sumai Assoprof, sottolinea l’importanza di mettere in atto gli strumenti di telemedicina a tutela di tutti i pazienti, a partire dai cronici, previsti dall’Acn vigente.

“Il numero dei contagi continua ad aumentare in modo preoccupante anche nella nostra Regione e sta mettendo sotto stress da un lato tutte le strutture ospedaliere e dall'altro la medicina generale”. Questo l’allarme lanciato da Renato Obrizzo, segretario SUMAI Assoprof Regione Piemonte.
 
“Non commettiamo gli errori della prima fase. Dobbiamo puntare, garantendo la sicurezza di pazienti ed operatori, all'ampliamento della specialistica ambulatoriale sul territorio per sopperire alle carenze che inevitabilmente subirà anche l'assistenza dei pazienti non Covid affetti da malattie croniche”.
 
Per ovviare a queste criticità e offrire una risposta di salute adeguata, Obrizzo chiede dunque sxdi: “attivare immediatamente le attività di Telemedicina, prevista dall’Acn in vigore, che gli specialisti di comunità sono in grado di offrire; garantire tutte le attività di diagnostica strumentale non invasiva sul territorio favorendo così la continuità delle cure. Tutte priorità ormai indifferibili”.
 
“L’importate – conclude – è fare presto, gli specialisti ambulatoriali del Sumai sono pronti”.

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