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Giovedì 29 OTTOBRE 2020
Milano. La denuncia Fimmg: “Pressione insostenibile sulla medicina generale, se cade, ospedali al collasso”
Il sindacato: “Oltre a tutte le abituali patologie, i medici del territorio stanno curando casi di COVID 19 che stanno continuamente aumentando in modo esponenziale. Questo sforzo straordinario mantiene in vita la rete ospedaliera, ma non può sopportare anche il peso di numerose richieste burocratiche che causano notevoli perdite di tempo”
La Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG), sezione di Milano e Lodi, denuncia “l’insostenibile situazione determinatasi a seguito dell’aumento esponenziale dei contagi e delle procedure connesse”
“I medici di famiglia – scrive la segretaria della Fimmg Milano, Anna Pozzi -, in collaborazione con la Continuità Assistenziale e con le USCA, stanno operando oltre ogni limite per fronteggiare sul territorio l’emergenza sanitaria”.
“Oltre a tutte le abituali patologie – prosegue - , i medici del territorio stanno curando casi di COVID 19 che stanno continuamente aumentando in modo esponenziale. Questo sforzo straordinario mantiene in vita la rete ospedaliera, ma non può sopportare anche il peso di numerose richieste burocratiche che causano notevoli perdite di tempo, anche perché siamo nel pieno della più grande campagna vaccinale mai realizzata che vede strenuamente impegnati i medici di medicina generale”.
“Questa pressione insostenibile – rimarca - sta minando la capacità della medicina generale di curare sul territorio i malati. Se salta la medicina generale, non ci sarà più alcun filtro e gli ospedali saranno presi d’assalto con conseguenze disastrose. Occorre senso di responsabilità e collaborazione da parte di tutti per resistere e vincere questa terribile battaglia”.
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