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Giovedì 08 OTTOBRE 2020
Piemonte estende servizio Cup ad Asti, Cuneo 2, Torino 3 e Città della Salute

Criticità già da prima del lockdown, da qui il potenziamento. Per monitorare meglio la qualità del call-center partirà nelle prossime settimane un servizio di registrazione delle chiamate. Per rendere inoltre più agevole agli anziani il servizio di prenotazioni sono stati avviati un confronto con le farmacie e una verifica con le parafarmacie. Allo studio anche la televisita

Il Centro unico di prenotazione regionale (Cup), attivo al momento in 14 Aziende del Sistema sanitario piemontese, sarà allargato a quelle di Asti, Cn2, To3 e Città della Salute.

È stato annunciato ieri in Commissione Sanità , presieduta da Alessandro Stecco, presente l’assessore alla Sanità Luigi Icardi.

Nel corso dell’incontro sono stati esaminati la difficile situazione del (Cup), che presentava criticità già da prima del lockdown, e gli interventi in atto per potenziarlo. Tra questi l’incremento delle ore settimanali di presenza al call-center, che dal 2018 a settembre 2020 sono salite da 2.000 a 3.573, e la velocità media di risposta, scesa da luglio a settembre da 9 a 5 minuti. Inoltre risulta cresciuto anche l’utilizzo da parte dei cittadini della app e del sito web, passato da luglio a settembre da 7,2 mila a 16 mila utenti. Per monitorare meglio la qualità del call-center partirà nelle prossime settimane un servizio di registrazione delle chiamate.

Per rendere inoltre più agevole agli anziani il servizio di prenotazioni sono stati avviati un confronto con le farmacie per sottoscrivere un accordo e una verifica con le parafarmacie per capire se sia possibile estendere anche a loro il servizio. È anche allo studio l’erogazione di prestazioni ambulatoriali in televisita.

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