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Giovedì 01 OTTOBRE 2020
Concorso Oss. La Cisl Fp Liguria lancia l’allarme: “Si rischia il blocco”

Duemila candidati esclusi per vizi burocrati, rischio impugnazione. Il sindacato segnala una “procedura assolutamente complessa sotto tutti gli aspetti, quello della chiarezza regolamentare in primis. Alisa intervenga velocemente”.

Duemila candidati, su circa 8mila, non ammessi al concorso pubblico indetto da Alisa per Operatori Socio Sanitari (OSS) in Liguria per 274 posti disponibili. La Cisl Funzione Pubblica della Liguria non ci sta e chiede chiarimenti.

“Vizi burocratici e difficoltà procedurali hanno di fatto tagliato un quarto dei candidati. Con la dicitura ‘non ammissibili alla selezione di che trattasi per le motivazioni a fianco di ciascuno precisati’ molti degli OSS che hanno tentato d’iscriversi al ‘concorsone’ da tempo in programma si sono scoperti non ammessi depennati a vario titolo per vizi di forma determinati, perlopiù , da una procedura assolutamente complessa sotto tutti gli aspetti, quello della chiarezza regolamentare in primis. Alisa intervenga velocemente”, spiegano in una nota Gabriele Bertocchi segretario generale CISL FP Liguria e Andrea Manfredi operatore di federazione CISL FP Liguria.

“Questa farraginosa burocrazia, oltre a ledere le speranze di una marea di lavoratori che aspirano legittimamente al tanto agognato ‘posto pubblico’, rischia, in caso di impugnazione, di bloccare l’intero concorso, gettando così in una profonda crisi il sistema ‘sanità pubblica’, la cui penuria di OSS è divenuta ormai insostenibile, al limite della paralisi organizzativa”.
 

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