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Mercoledì 09 SETTEMBRE 2020
Liste d’attesa. Cgil Valle d’Aosta: “Denunciamo la sospensione delle prenotazioni, illegittima per legge”
“Dobbiamo fare i conti con uno tsunami di prestazioni che durante il lockdown sono state sospese e che ancora oggi attendono una risposta. È inaccettabile che i cittadini debbano mettere mano al portafoglio, ricorrendo a prestazioni a pagamento per aggirare i tempi d’attesa insostenibili. Chi non potrà permetterselo, continuerà ad attendere”, attaccano dal sindacato
“Oggi più di ieri le liste d’attesa sono un’emergenza su cui concentrare le forze e l’attenzione di tutti. Perché oggi a differenza di ieri dobbiamo fare i conti con uno tsunami di prestazioni che durante il lockdown sono state sospese e che ancora oggi attendono una risposta”.
Lo scrive in una nota la Cgil Valle d’Aosta, che prosegue: “C’è una mole di prestazioni che va ad aggiungersi a quelle che ordinariamente si stanno prenotando in questi giorni e in queste ore, in un’organizzazione e in un contesto rallentato che deve comunque fare i conti con il Covid-19”.
“Denunciamo la sospensione delle prenotazioni, azione peraltro illegittima punibile per legge. È inaccettabile che i cittadini debbano mettere mano al portafoglio, ricorrendo a prestazioni a pagamento per aggirare i tempi d’attesa insostenibili. Chi non potrà permetterselo, continuerà ad attendere, rinunciando così a fare prevenzione e quindi a curarsi, con il rischio di compromettere la propria salute. Questa situazione, che si protrae da troppo tempo, inciderà inevitabilmente sul livello della salute della comunità”, conclude la Cgil.
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