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Martedì 28 LUGLIO 2020
Federsanità. Al via tavolo nazionale su prevenzione one health e indicatori benessere
Il tavolo lavorerà insieme ad altri esperti metodologi, direttori generali ed amministratori locali, per la costruzione di una serie di indicatori specialistici determinanti dello stato di salute da rilevare a livello locale attraverso un percorso permanente di ricerca metodologica coordinata e condotta dall'osservatorio nazionale sulla salute e sul benessere. La presidente Federsanità, Tiziana Frittelli: "Da tavolo base scientifica a supporto del nuovo Piano nazionale della prevenzione".
Si è riunito il tavolo tecnico nazionale di Federsanità su "Prevenzione one health, indicatori di benessere" coordinato dal vice presidente nazionale vicario e presidente di Federsanità Anci Sicilia, Giovanni Iacono. Il Tavolo è composto da Joseph Polimeni Dg Azienda sanitaria Friuli occidentale, Domenico Della Porta, esperto Federsanità Campania, Pino Rosato già Dg AO Avellino, Giuseppe Varacalli Presidente Federdanità Anci Calabria, Elga Rizzo Da Asp Catanzaro, Gennaro Sosto Dg Asl Napoli 3 sud, oltre che dai rappresentanti dell'Area Welfare di Anci Luca Pacini e Samantha Palombo.
L'obiettivo del coordinamento è quello della misurazione del benessere attraverso le discriminanti della salute in termini di equilibrio delle funzioni di tutti i sistemi che influiscono e che compongono il nostro organismo. Il tavolo lavorerà insieme ad altri esperti metodologi, direttori generali ed amministratori locali, per la costruzione di una serie di indicatori specialistici determinanti dello stato di salute da rilevare a livello locale attraverso un percorso permanente di ricerca metodologica coordinata e condotta dall'osservatorio nazionale sulla salute e sul benessere. Gli obiettivi da assegnare per i piani aziendali devono riguardare, principalmente, la mappatura della salute nei diversi territori di competenza al livello territoriale provinciale in un sistema nazionale che è composto da 21 sistemi sanitari regionali.
"Il rapporto con l'ambiente è una delle cause scatenanti dello stato di malattia come la stessa organizzazione delle società è generatrice di malattie - dichiare il presidente Iacono - ed attraverso l'incrocio di dati ambientali, urbanistici, territoriali, epidemiologici, sociali vogliamo creare le diverse mappe del rischio e ciò per investire in prevenzione. Saranno scelte alcune realtà del paese dove iniziare, sulla base delle linee indicate dall'Osservatorio, la fase della sperimentazione metodologica che vedrà coinvolte le aziende sanitarie e le amministrazioni locali dei determinati territori".
"Federsanità mette le conoscenze, le esperienze, le professionalità su questo tavolo nazionale - ha aggiunto Tiziana Frittelli Presidente Nazionale Federsanità - che potrà fornire una base scientifica a supporto del nuovo Piano nazionale della prevenzione".
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