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Venerdì 26 GIUGNO 2020
Nasce “Laziopediatria libera”



Gentile Direttore,
nasce oggi Laziopediatria libera, una nuova associazione sindacale, scientifica e culturale per tutta l’area pediatrica che si pone l’obiettivo di riunire tutte le professionalità mediche e non mediche che agiscono nell’area della pediatria italiana, a partire dalla Regione Lazio. Una idea maturata e proposta da tempo ma che l’insegnamento, che tutti dobbiamo trarre dalla pandemia da Covid 19, ha mostrato quanto sia importante, valida e necessaria da realizzare.
 
Perché Laziopediatria libera? Qual è la sua vision e la sua mission, in un momento ancora ricco di incognite per la sanità e per l’Italia, mentre iniziano ad affiorare le prime riflessioni e proposte per una riforma del SSN e per la pediatria, tutta.
 
Per Laziopediatria libera, la rinascita del SSN e dell’ “Area Pediatrica” deve partire dal totale cambiamento del paradigma assistenziale seguito in questi ultimi 20 anni.
 
Unanime e perentoria sembra essere la richiesta giunta ai decisori politici: mai più una assistenza solo ospedalo-centrica; occorre ,da subito, puntare al potenziamento dei servizi di prevenzione, di promozione della salute e delle cure primarie.
 
Bene! Quale significato e come si può oggi declinare in chiave moderna e lungimirante questa richiesta per l’area pediatrica?
Raccogliamo e partiamo dall’insegnamento della Pandemia. Ci ha fatto scoprire:
• quanto possiamo essere fragili ed indifesi, se non siamo tutti uniti,
• noi professionisti della sanità sappiamo dare il meglio sul piano umano e professionale ,quando siamo capaci di fare squadra.
 
Nell’Area Pediatrica operano figure professionali che possono agire in maniera altamente integrata, con funzioni diversificate da valorizzare non in chiave divisiva, ma inclusiva.
 
Occorre un nuovo progetto che sappia esaltarne il sapere, la preparazione, la competenza e la specificità di tutti i professionisti che vi operano.
 
Rilanciare l’area pediatrica in chiave moderna per Laziopediatria libera, significa mettere fine alle modalità di governance attuale e fare in modo che ciascun professionista che vi opera possa essere protagonista di se stesso; possa avere la possibilità di coltivare ed accrescere le sue competenze, avere la libertà di ricercare le sue performance personali migliori, essere considerato come una risorsa preziosa e determinante nel rilancio e nel potenziamento di tutto il sistema che ruota attorno al bambino, alla sua famiglia, alle istituzioni, al SSN.
 
In sintesi, Professionalità e Competenza riconosciute e premiate nel e per il SSN, universale e pubblico.
Per questi professionisti, non ha più senso operare in un contesto istituzionale, agire con funzioni diversificate ma altamente integrate, e avere istituti contrattuali diversificati e spesso contraddittori al loro interno.
 
In questa ottica, è necessario lavorare per arrivare a puntare a un contratto unico, flessibile, meritocratico, di tutto il personale della Area Pediatrica.
Un contratto che possa consentire al professionista di arricchire continuamente il suo sapere, di sviluppare continuamente la sua opera, di veder riconosciute e premiate le sue competenze al servizio del SSN, sia sul piano economico sia sul piano contrattuale.
 
Di pari, un contratto che dia al decisore politico maggiore possibilità di programmazione, risorse umane più professionali, più competenti, sempre più motivate e in grado di porsi come driver di tutto il sistema.
 
Per puntare ad un traguardo così ambizioso, l’assetto organizzativo di una comunità chiara e coesa ,che esprime la sua cultura nei valori , nel modo di fare sindacato, nell’etica e nella professionalità è la premessa indispensabile e necessaria.
 
E’ da questa sicurezza nella propria identità culturale che Laziopediatria libera inizia questo percorso impegnativo e straordinario con due concetti chiari:
• la spontaneità e quindi l’autonomia e la libertà,
• la gratuità, cioè la capacità di fare sindacato senza tornaconto, solo per l’interesse di tutti i pediatri del Lazio.
 
Auspichiamo la nascita di altre pediatrie libere in altre regioni, che sappiano aprire altri spazi di democrazia e perseguire la mission di riunire tutte le professionalità dell’ “Area Pediatrica”.
 
Dott. Antonio de Novellis
Presidente di Laziopediatria Libera
 

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