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Venerdì 27 APRILE 2012
Infermieri. Salta l'incontro con i medici. Ipasvi chiede più tempo per esaminare la riforma

Esito negativo per l'incontro di ieri al ministero della Salute sul documento che ridefinisce le competenze degli infermieri. La Federazione dei Collegi Ipasvi chiede più tempo per esaminare il testo, almeno fino a giugno. La Fnomceo diserta l'incontro e convoca i sindacati medici e le società scientifiche.

Ieri al ministero della Salute era fissato un incontro del “Tavolo di lavoro congiunto sui profili professionali delle professioni sanitarie”. L’obiettivo era chiudere rapidamente, addirittura entro aprile, il confronto sul documento elaborato da ministero e Regioni per riformare le competenze dei profili professionali infermieristici, ostetrici e delle altre professioni sanitarie. All'incontro hanno preso parte il coordinatore del Tavolo tecnico Franco Toniolo, Roberta Mazzoni (Emilia Romagna), Silvia Gorini (Lombardia), Pietro Puzzanghera (Piemonte), Danilo Massai e Renato Nardi (Toscana) Franca Bellotti (Pr. Trento), Giovanni Leonardi, Saverio Proia, Santina Amicone, Aldo Daccò e M.Zega per il Ministero della Salute e Annalisa Silvestro e Beatrice Mazzoleni per la Federazione Ipasvi.

Mancavano i rappresentanti della Fnomceo, che avevano annunciato la loro assenza sottolineando la necessità di tempi più ampi per la discussione. La Federazione degli Ordini dei medici, infatti, ha programmato diverse occasioni di confronto sul tema: ieri ha avuto incontri con i sindacati medici e con le Società scientifiche, oggi è previsto un Comitato centrale Fnomceo interamente dedicato a questo argomento, mentre per l’11 maggio è stato convocato un Consiglio nazionale ad hoc. Da questa serie di incontri dovrebbe essere elaborato un documento di proposte da presentare al tavolo per risolvere le perplessità già denunciate dai medici negli scorsi giorni (vedi lo Speciale di QS).

Pur partecipando all’incontro al ministero della Salute, la Federazione dei Collegi infermieristici Ipasvi ha espresso la medesima esigenza di avere più tempo a disposizione per discutere la proposta. In una nota trasmessa a tutti i Collegi infermieristici provinciali al termine dell’incontro di ieri, la presidente Annalisa Silvestro rinvia alla metà di giugno il momento per una nuova convocazione del Tavolo, convocando per il 18 maggio una riunione del Consiglio nazionale Ipasvi interamente dedicato a questo tema.

Tra i punti caldi la definizione dei compiti assegnati alle professioni sanitarie, che appare a molti come un ritorno al "mansionario", abrogato definitivamente nel 1999, alla vigilia dell'ingresso in ambito universitario della formazione infermieristica e di tutte le professioni sanitarie.

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