quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 23 APRILE 2012
Defibrillatori. Farmacia ne dona uno al centro sportivo in provincia Cosenza

Lo strumento era stato a sua volta donato alla farmacia dall’associazione 30 Ore per la vita , su segnalazione di Effegroup come forma di riconoscimento per l’attività di prevenzione svolta in materia di melanoma.

Il Centro sportivo di Mormanno (Cs) ora ha un defibrillatore semiautomatico e sei persone formate per utilizzarlo, compreso il custode dell’impianto.
È stato possibile grazie all’iniziativa di una farmacia privata del piccolo centro in cima al Pollino, che ha donato lo strumento alla squadra di calcio a cinque ASD Mormanno United facendo, di fatto, stazionare il defibrillatore nell’impianto poli sportivo del paese.

Il defibrillatore semiautomatico era stato a sua volta donato alla farmacia Amato Fiamingo dall’associazione 30 Ore per la vita, che su segnalazione di Effegroup, aveva premiato la farmacia per l’attività svolta dalla farmacie nell’ambito della prevenzione in materia di melanoma. La farmacia Amato Fiamingo, infatti, tramite la teledermatologia (Fide Effegroup ) e in sinergia con l’istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli, è riuscita a portare alla luce tre casi di Melanoma dando la possibilità di intervenire agli specialisti in maniera tempestiva e risolutiva salvando la vita a tre persone, una delle quali di soli 23 anni.

La farmacia, sensibile già da anni al primo soccorso, possiede il defibrillatore dal gennaio 2006 con personale qualificato all’utilizzo e ora lo ha consegnato il graditissimo omaggio alla squadra di calcio a cinque Asd Mormanno United e, quindi, all’impianto poli sportivo del paese. Grazie all’associazione 30 Ore per la Vita e ai volontari della croce Rossa di Cosenza, sono stati formati sei volontari “laici” alla rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore (BLSD-P) tra cui, appunto, il custode dell’impianto.

“Il centro sportivo di Mormanno, nel quale vi gravitano centinaia di iscritti, anche bambini, al momento è l’unico a livello dilettantistico in Calabria ad avere una stazione con defibrillatore e personale qualificato all’utilizzo”, spiega Domenico Fiamingo, farmacista titolare della farmacia che ha compiuto il generoso gesto. Che aggiunge: “E’ cosa ormai risaputa, la cronaca di questi giorni lo testimonia, chi fa attività fisica paradossalmente rischia un evento cardiaco acuto superiore alla media del 33 %, se si interviene in maniera tempestiva nei primi 5-6 minuti si riesce a salvare anche una vita umana. Credo che abbiamo realizzato un buon esempio di integrazione tra strutture pubbliche e private con l’obiettivo di migliorare e ottimizzare la qualità sportiva dei nostri ragazzi”.
 

 



 

© RIPRODUZIONE RISERVATA