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Venerdì 22 MAGGIO 2020
Enpam. Fismu: “Si riformi il sistema elettorale”

Il sindacato commenta l’esito delle elezioni tenutesi lo scorso fine settimana. “Anche se alta la partecipazione al voto sia un mandato ‘ponte‘ di un anno, di transizione dall’emergenza”

“Elezioni Enpam svolte ma le polemiche, le accuse, e le recriminazioni incrociate non sono ancora sopite tra i sindacati, nonché non mancano i ricorsi”. Lo sottolinea la Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti-FISMU che ritiene questo “scontro ormai superato dai fatti e avanza una proposta concreta perché i problemi nel sistema di voto e rappresentanza dell’ente esistono e non sono inficiati dalla maggiore partecipazione a questa tornata elettorale in versione telematica, come dimostra anche l’alto numero di schede bianche”.
 
Per Francesco Esposito, segretario nazionale di FISMU, “votare in piena crisi da Coronavirus non ha consentito un significativo confronto tra i medici, una campagna vera con assemblee e incontri pubblici, d’altronde questa situazione di emergenza e difficoltà attraversa ancora oggi tutti gli ambiti politici e sindacali del Paese. Questo è un fatto indiscutibile che si aggiunge alla già storica crisi di partecipazione alle tornate elettorali dell’ente previdenziali degli anni scorsi. In questo senso è vero che un rinvio a settembre poteva essere una scelta di buonsenso, tuttavia le votazioni si sono svolte con esito, ricorsi e schede bianche a parte”.
 
“Noi non faremo ulteriori polemiche - aggiunge - e neppure metteremo in discussione le argomentazioni a favore o contro, ma coerentemente a quanto sempre sostenuto non abbiamo provato a presentare candidature perché ci sarebbe sembrato contraddittorio contestare la legittimità della votazione per poi cercare di essere eletti”.
 
“Infine, avanziamo una proposta - conclude Esposito - chiediamo agli eletti di prendere un impegno con gli elettori: sia un mandato ponte e a termine, che sia di transizione per un anno, fino alla fine dell’emergenza, nel frattempo si istituisca un tavolo con i sindacati per una riforma dell’ente e soprattutto del sistema elettorale, per favorire sempre di più la partecipazione, garantire le minoranze e la trasparenza (da molti anni vota solo una minoranza di medici, nonostante l’impegno dei sindacati più rappresentativi). Siamo certi che la nuova governance dell’Enpam così facendo potrà far prevalere lo spirito di servizio per il bene dell’ente, per una previdenza e un welfare più moderni, per il futuro e la sicurezza di tutta la categoria, convenzionati e dirigenti”.

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