quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 04 MAGGIO 2020
Enpam. Appello di Sindacati e Associazioni mediche per chiedere annullamento elezioni

A causa della pandemia da Covid-19, sospendere le procedure elettorali per il rinnovo dei Comitati Consultivi e dell’Assemblea Nazionale della Fondazione Enpam, e annullare le procedure elettorali già in corso, anche alle Casse previdenziali di riferimento per gli esercenti le professioni sanitarie di cui alla legge 3/2018 (legge Lorenzin) prima del 17 maggio 2020. Questa la richiesta avanzata da Aim, Aio, Fp Cgil Medici, Cipe, Fespa, Sigm, Smi, Sispe, Suso e Ugl Medici.

"Il Legislatore intervenga per disporre la sospensione delle procedure elettorali per il rinnovo dei Comitati Consultivi e dell’Assemblea Nazionale della Fondazione Enpam, nonché l'annullamento delle procedure elettorali già in corso, anche alle Casse previdenziali di riferimento per gli esercenti le professioni sanitarie di cui alla legge 3/2018, in tempo utile, ovvero prima del 17 maggio 2020, data prevista per la celebrazione delle elezioni in oggetto".
 
Questo l'appello avanzato da Aim, Aio, Fp Cgil Medici, Cipe, Fespa, Sigm, Smi, Sispe, Suso e Ugl Medici.
 
Le Associazioni di Medici ed Odontoiatri avevano già invocato nelle scorse settimane "l’inopportunità di indire ed espletare le correlate procedure elettorali nel pieno dell’emergenza pandemica Covid-19".
 
"Ad oggi, il dibattito sul tema dell’opportunità di rinvio delle procedure elettorali ha visto, da un lato, accorati circostanziati appelli e una grande effervescenza e partecipazione sui social e, dall’altro, il l’indifferenza dei vertici dell’Ente alle legittime richieste provenienti dai portatori di interesse, trincerandosi al diniego dei Ministeri, successivamente superato nei fatti, come testimonia il rinvio delle elezioni per il rinnovo della governance di Enasarco".
 
Nel frattempo, sono stati resi gli esiti della presentazione, scaduta il 17 aprile 2020, delle liste concorrenti per l’assegnazione dei seggi elettivi all’interno dell’assemblea nazionale Enpam. "Sono state presentate liste uniche in tutte le categorie, con le sole eccezioni dei seggi per la Quota A (due liste ed entrambe ammesse con riserva) e della Quota B (tre liste, due delle quali ammesse con riserva). Per tre categorie non è stata presentata alcuna candidatura. A tutte le liste ammesse con riserva, sembra che l’Ufficio Elettorale Centrale (in cui figura l’attuale Vice Presidente Vicario del CdA Enpam, nonché candidato per la carica di rappresentante Nazionale per la Consulta Nazionale della Libera Professione) abbia opposto problemi nella raccolta delle firme di supporto, riservandosi di pronunciarsi sull’ammissibilità soltanto all’atto della proclamazione degli eletti, decisione peraltro non comunicata a mezzo PEC ai presentatori delle liste, come previsto dalle norme", si legge nell'appello.
 
"Inoltre, per alcune categorie non risultano nemmeno pervenute candidature. Appare evidente come il combinato disposto della situazione pandemica, unitamente al timing proposto dai vertici uscenti dell’Enpam (tutti in ballo per la riconferma), certifichi una oggettiva situazione di difficoltà di esercizio del diritto di elettorato sia attivo che passivo".
 
"Pertanto, le scriventi Associazioni ed Organizzazioni chiedono ai Ministri compenti in tema di Casse di Previdenza, nonché ai Parlamentari tutti, nelle loro rispettive prerogative in tema di vigilanza ed ispettive, di intervenire su questa vicenda che interessa tutti i medici e gli odontoiatri italiani e che fa registrare il preoccupante silenzio della Federazione Nazionale dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri (FNOMCeO) e degli Ordini provinciali (OMCeO), i cui presidenti rappresentano gli azionisti di maggioranza assoluta, essendo membri di diritto nell’Assemblea Nazionale dell’Enpam".
 
"Nel particolare - spiegano sindacati e associazioni - si chiede che il Legislatore intervenga per disporre la sospensione delle procedure elettorali per il rinnovo degli organi di amministrazione e controllo degli enti e organismi indicati, nonché l'annullamento delle procedure elettorali già in corso, anche alle Casse previdenziali di riferimento per gli esercenti le professioni sanitarie di cui alla legge 3/2018, in tempo utile, ovvero prima del 17 maggio 2020, data prevista per la celebrazione delle elezioni in oggetto".
 
"Tale intervento potrebbe essere utilmente calato ad integrazione dell’art. 33 del DL 8 Marzo 2020 n. 23, in atto in conversione in Parlamento, che contempla una proroga degli organi amministrativi e di controllo, sia ordinari che straordinari, degli enti pubblici di cui all’articolo 1, comma 2, della Legge 196/2009, fino al termine dello stato di emergenza e, comunque, fino alla loro ricomposizione disponendo anche il rinvio delle procedure elettorali per il rinnovo degli organi in scadenza. In alternativa, laddove i tempi di conversione non fossero utili, si chiede un intervento normativo in sede di emanazione del già annunciato D.L. “Aprile” ad opera del Consiglio dei Ministri".
 
"Le scriventi associazioni, inoltre, non possono esimersi dal lamentare il grado di approssimazione e irrituale gestione dell’intero iter elettorale ad opera della Fondazione Enpam. Infatti, il voto telematico, non previsto dagli attuali regolamenti, è stato tardivamente declinato e non risulta adeguatamente regolamentato, in quanto l’accesso all’area riservata, necessario all’espletamento del voto, non individua necessariamente l’elettore quale soggetto votante, in quanto è prassi che le user e password di accesso siano detenute da soggetti terzi legittimamente delegati dall’iscritto (commercialisti)".
 
E ancora, "le scriventi Associazioni ritengono, altresì, che l’occasione possa essere utile affinché la Fondazione Enapam, sotto la supervisione dei Ministeri Vigilanti, come in più occasioni richiesto da numerosi contribuenti, intervenga per modificare i propri statuti e regolamenti, recependo la sopraggiunta Giurisprudenza (pronunciamento n. 173 del 10.07.2019 emanato dalla Corte Costituzionale) sul principio di non “cristallizzazione dei poteri” delle cariche elettive, nonché favorendo una pluralità di espressione della rappresentanza in seno agli organi di governo della Fondazione ed allineando, al contempo, la durata del mandato dei predetti organi al mandato degli Ordini dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri (OMCeO), così come ridefinita dalla Legge n. 3 del 2018".
 
"A tal proposito - concludono - si osserva che, stantibus rebus ed in assenza delle richiamate modifiche, l’Assemblea Nazionale della Fondazione ENPAM, in fase di rinnovamento limitatamente alla componente elettiva (composta da n. 59 soggetti), e non in relazione alla componente di diritto (i n. 106 Presidenti degli OMCeO provinciali, in scadenza di mandato il 31 dicembre 2020), quest’ultima peraltro maggioritaria in senso assoluto, si troverebbe ad eleggere a cascata i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio dei Sindaci) che gestiranno la Fondazione per il prossimo mandato quinquennale".

© RIPRODUZIONE RISERVATA