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Sabato 02 MAGGIO 2020
Covid. Il bollettino. Sempre meno persone in ospedale. La Lombardia e il Piemonte restano le Regioni con più nuovi casi

Rispetto a ieri si registrano 1.900 casi in più (trend in linea con gli ultimi giorni). I guariti in un giorno sono 1.665. Prosegue il cali dei pazienti ricoverati in ospedale e in terapia intensiva. Al Nord impatto sempre forte: Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna sono sempre le Regioni con più nuovi casi. IL REPORT

I casi di nuovo Coronavirus in Italia sono saliti a 209.328 (+1.900 rispetto a ieri pari al +1%), tra cui 79.914 persone guarite (+1.665 rispetto a ieri pari al +2%) e 28.710 deceduti (+474 rispetto a ieri pari al +2%). Da sottolienare però che il dato comprende anche 282 decessi relativi a un aggiornamento della Regione Lombardia riferito a tutto il mese di aprile.
 
Le persone attualmente positive sono quindi 100.704 (-239 rispetto a ieri pari al -0,2%). Complessevamente sono stati effettuati 2.108.837 tamponi (+55.412 rispetto a ieri). Nello specifico le persone sottoposte a tampone sono state 1.429.864.
 
Questi i dati principali dell’aggiornamento odierno forniti dalla Protezione Civile. Il numero dei nuovi casi si conferma sotto le 2mila unità. Scende ancora il numero dei guariti giornalieri (+1.665) e risale numero dei decessi: oggi sono 474 in un giorno. Prosegue la discesa (seppur limitata) anche per gli attualmente positivi. Sempre Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna le Regioni con più nuovi casi.
 
Ad oggi il numero di persone tuttora positive (esclusi deceduti e guariti) nelle singole Regioni risulta il seguente: 36.667 i malati in Lombardia (+194 rispetto a ieri pari al +0,5%), 9.323 in Emilia Romagna (-161 pari al -2%), 7.431 in Veneto (-348 pari al -4%), 15.719 in Piemonte (+157 pari al +1%), 3.205 nelle Marche (-6 pari al -0,2%), 2.721 in Campania (-32 pari al -1%), 3.598 in Liguria (+80 pari al +2%), 5.365 in Toscana (-8 pari al -0,1%), 4.452 nel Lazio (+6 pari al +0,1%), 1.109 in Friuli Venezia Giulia (-6 pari al -0,5%), 2.186 in Sicilia (+15 pari al +1%), 2.954 in Puglia (+7 pari al +0,2%), 1.879 in Abruzzo (-32 pari al -2%), 1.282 nella Pa di Trento (-11 pari al -1%), 182 in Molise (-8 pari al -4%), 196 in Umbria (-8 pari al -4%), 703 in provincia di Bolzano (-54 pari al -7%), 713 in Calabria (-14 pari al -2%), 730 in Sardegna (-14 pari al -2%), 98 in Valle d’Aosta (+9 pari al +10%) e 191 in Basilicata (-2 pari al -1%).
 
Le vittime sono 14.189 in Lombardia (329 in più di ieri pari al +2% - i morti giornalieri sono stati 47 a cui ne sono stati aggiunti 282 frutto di un aggiornamento dei Comuni della Regione relativo a tutto il mese di aprile), 3.614 in Emilia Romagna (+35 pari al +1%), 1.502 in Veneto (+23 pari al +2%), 916 nelle Marche (+5 pari al +1%), 3.126 in Piemonte (+29 pari al +1%), 1.195 in Liguria (+11 pari al +1%), 497 nel Lazio (+15 pari al +3%), 295 in Friuli Venezia Giulia (+1 pari al +0,3%), 327 in Abruzzo (+3 pari al +1%), 863 in Toscana (+9 pari al +1%), 362 in Campania (+3 pari al +1%), 137 in Valle d’Aosta (+0), 425 nella Pa di Trento (+2 pari al +0,5%), 279 nella Pa di Bolzano (+1 pari al +0,4%), 240 in Sicilia (+3 pari al +1%), 119 in Sardegna (+2 pari al +2%), 88 in Calabria (+2 pari al +2%), 21 in Molise (+0), 68 in Umbria (+0), 25 in Basilicata (+0) e 422 in Puglia (+1 pari al +0,2%).
 
Delle persone attualmente positive (100.704) sono ricoverate con sintomi 17.357 (-212 pari a -1% rispetto a ieri), 1.539 (-39 pari a -2%) sono in terapia intensiva, mentre 81.808 (+12 pari al +0,01%) si trovano in isolamento domiciliare.



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