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Mercoledì 22 APRILE 2020
Trento. Al via test sierologici per operatori sanitari e medici convenzionati
Si tratta di esami che rilevano attraverso un prelievo del sangue l’eventuale contatto con il virus. "Siamo tra le prime realtà in Italia a partire con i test sierologici – ha dichiarato il DG dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Paolo Bordon – e abbiamo deciso di metterlo a disposizione innanzitutto degli operatori che sono in prima linea in questa emergenza. Grazie ai test otterremo dati importanti per leggere l’evoluzione del virus e pianificare al meglio le nostre scelte".
Partono i test sierologici per la ricerca di anticorpi IgG-IgM rivolti agli operatori sanitari, ai medici di medicina generale, ai pediatri di libera scelta e ai medici di continuità assistenziale. Si tratta di esami che rilevano attraverso un prelievo del sangue l’eventuale contatto con il virus SARS-CoV2.
"Siamo tra le prime realtà in Italia a partire con i test sierologici – ha dichiarato il direttore generale dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari Paolo Bordon – e abbiamo deciso di metterlo a disposizione innanzitutto degli operatori che sono in prima linea in questa emergenza. Grazie ai test otterremo dati importanti per leggere l’evoluzione del virus e pianificare al meglio le nostre scelte".
Il test sierologico non ha carattere diagnostico e non va interpretato come una "patente di immunità" al Covid-19. I dati emersi dal test permettono di rilevare in maniera più approfondita la prevalenza dell’esposizione all’infezione all’interno di specifici gruppi di popolazione; elementi importanti anche in ottica di evoluzione del virus Sars-CoV2.
Nei prossimi giorni i medici convenzionati riceveranno una comunicazione via mail con le indicazioni per poter prenotare l’esame. Contestualmente riceveranno un link per la compilazione di un questionario propedeutico al test per la raccolta dei dati sullo stato di salute e il tipo di lavoro svolto.
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