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Lunedì 13 APRILE 2020
Policlinico di Bari. 5 trapianti in 48 ore

L’emergenza Coronavirus non blocca l’attività: due trapianti di rene e uno di fegato l’11 aprile; venerdì 10 invece altri due trapianti di rene. Il dg: “Quelli che fino a ieri erano operazioni routinarie, oggi, in piena emergenza Covid, ci sembrano quasi eccezionali, eppure ci restituiscono quella sensazione di normalità che ci manca e che speriamo presto di recuperare”

Al Policlinico di Bari sono stati eseguiti cinque trapianti in 48 ore, lo comunica l’Ospedale. Le équipe hanno eseguito l’11 aprile due trapianti di rene e uno di fegato, mentre venerdì sono stati portati a termine altri due trapianti di rene. A donare gli organi che hanno consentito di effettuare gli interventi è stata una donna di 56 anni che era ricoverata a Brindisi nell’Ospedale Perrino.

Grazie alla generosità dei figli della signora che hanno dato il consenso alla donazione, continueranno a vivere tre pazienti di 44, 51 e 52 anni. Venerdì, invece, grazie a un donatore 56enne che era ricoverato al Policlinico di Bari sono stati effettuati altri due trapianti di rene su due pazienti di 54 e 44 anni.

“Celebriamo la Pasqua nel migliore dei modi donando nuova vita attraverso i trapianti a cinque persone”, commenta il Coordinatore del Centro Regionale Trapianti, Loreto Gesualdo. “I cinque interventi eseguiti non sono semplici trapianti, ma messaggi di speranza - dichiara il Direttore Generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - quelli che fino a ieri erano operazioni routinarie, oggi, in piena emergenza Covid, ci sembrano quasi eccezionali, eppure ci restituiscono quella sensazione di normalità che ci manca e che speriamo presto di recuperare”.

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