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Martedì 07 APRILE 2020
Parrucche oncologiche. Regione stanzia 520 mila euro
Confermato un contributo fino a 300 euro per ogni persona che necessita di una parrucca, in seguito a patologie oncologiche o ad altre patologie, che hanno come conseguenza l'alopecia. Le persone che beneficiano del finanziamento sono quasi tutte donne. Dal monitoraggio annuale, condotto dalla Regione, risulta che dal 2013 al 2019 sono state 12.863 le donne che hanno beneficiato di questo contributo: 1.785 nell’ultimo anno.
Anche per il 2020 la Regione conferma un contributo fino a 300 euro per ogni persona che necessita di una parrucca, in seguito a patologie oncologiche o ad altre patologie, che hanno come conseguenza l'alopecia. Per l’erogazione di questo contributo, la Regione ha assegnato alle Asl, anche per l’anno in corso, 520mila euro. La conferma del finanziamento arriva con un atto approvato nel corso dell’ultima seduta di Giunta, su proposta dell’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi.
"Come Regione garantiamo questo contributo da anni perché riconosciamo quanto siano importanti le parrucche negli aspetti relazionali e interpersonali e quanto sia significativo tale ausilio nelle fasi di recupero della qualità di vita - afferma in una nota l’assessore Saccardi - . Ed per questo motivo che abbiamo ritenuto di continuare a garantirlo nell’ambito delle prestazioni di assistenza protesica fruibili dai cittadini toscani. Solo la Toscana, insieme a poche altre Regioni italiane, ha inserito la fornitura di parrucche tra i Livelli essenziali di assistenza regionali, non previsto a livello nazionale. Questa è per noi una scelta di valore etico”.
Il contributo per l’acquisto di una parrucca può essere erogato alle persone che ne hanno diritto con cadenza annuale. Le persone interessate devono presentare apposita documentazione, relativa alla spesa effettivamente sostenuta, alla Asl di residenza.
La Regione finanzia questo contributo dal 2006. Dal 2008 è stato esteso anche alle persone con alopecia conseguente ad altre patologie. Le persone che beneficiano del finanziamento sono quasi tutte donne. Dal monitoraggio annuale, condotto dalla Regione, risulta che dal 2013 al 2019 sono state 12.863 le donne che hanno beneficiato di questo contributo: 1.762 nel 2013, 1.938 nel 2014, 1.899 nel 2015, 1.916 nel 2016, 1.760 nel 2017, 1.803 nel 2018, 1.785 nel 2019.
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