quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 06 APRILE 2020
Oggi la Giornata contro la corruzione in sanità



Gentile Direttore,
oggi è la Giornata nazionale contro la corruzione in sanità e, pur nell’ansia e nell’incertezza che stiamo vivendo per la pandemia da Coronavirus, l’Associazione italiana per l’integrità del sistema salute (AIIS), insieme a Transparency International, Reacht, Spazio etico, Illuminiamo la salute e tante altre associazioni, hanno deciso di onorare questa ricorrenza per testimoniare come, soprattutto nei momenti di crisi e di emergenza, questa drammatica realtà della vita pubblica non deve essere dimenticata.
 
Per tutta una serie di ragioni del tutto evidenti a chi conosce la nostra fragilità istituzionale che non può abbassare il livello di guardia preoccupandosi dei livelli di povertà e di rabbia sociale già strumentalizzati dagli apparati devianti che nei momenti di crisi rinnovano le loro forze trovando nuovi e fertili terreni di penetrazione sfruttando la debolezza degli apparati pubblici impegnati ad affrontare la crisi emergenziale per ridurre i contagi e le morti.
 
Nel dolore che ci accomuna l’Associazione italiana per l’integrità del sistema salute ha comunque deciso di far sentire la sua voce, che vuole essere una voce di speranza perché da questa emergenza bisognerà ripartire per costruire un mondo più giusto e migliore. Perché la corruzione sottrae risorse pubbliche (5 miliardi di Euro secondo i dati della Corte dei Conti) e perché questa tristissima realtà ci riguarda tutti e perché ciascuno di noi deve contribuire, con il suo impegno, a contrastare questo dilagante fenomeno che offende e ferisce le persone di buona volontà che si impegnano per il bene pubblico.
 
Come segno di sensibilità al problema e per dire che il nostro SSN è importante, chiediamo ad ognuno di voi di pubblicare sui diversi social un selfie con l’hashtag #stopviruscorruzione perché… completandolo con un vostro pensiero, e se lo desiderate con il vostro nome, cognome e città. Sarà un piccolo gesto di cui però vi sarò riconoscente e contribuirà a dare speranza a chi in questo momento sta soffrendo, a chi ha perso un suo caro e ai molti di noi che ce la stanno mettendo tutta per salvare e migliorare il nostro Servizio sanitario nazionale che, lo abbiamo finalmente capito, è uno straordinario bene pubblico che dobbiamo salvaguardare e difendere.
 
Io personalmente Vi ringrazio.
 
Agnese Morelli
Presidente AIIS –Responsabile prevenzione della corruzione APSS Trento

© RIPRODUZIONE RISERVATA