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Venerdì 20 MARZO 2020
Coronavirus. Sindacati in attesa di provvedimenti per arruolamento personale e Serracchiani “si mette a disposizione” della Regione

Per i sindacati la crisi covid-19 ha di fatto messo in evidenza l’impoverimento del Ssr realizzato con anni di riduzione di posti letto per degenze, per le terapie intensive, oltre che del personale medico ed infermieristico. E anche per l’ex governatrice Debora Serracchiani l’auspicio è che le misure adottate in CdM per rafforzare il sistema sanitario nazionale con l'assunzione di personale, “aprano una riflessione urgente anche nella nostra Regione”.

Con l’emergenza Covid-19, che in FVG - dato aggiornato a ieri - conta 599 casi positivi, +137 in più da ieri e 36 deceduti con +5 in più del giorno precedente. Nuove forze di lavoro sarebbero considerate come una grossa boccata di ossigeno per medici, infermieri ed oss.
 
“In questi ultimi anni nella sanità pubblica sono stati adottati tagli ai costi del personale e ai posti letto. In questo particolare momento nel quale è scoppiata la criticità sanitaria per il Coronavirus appare evidente che nella sanità non bisognava tagliare, ma investire. Con l’abbattimento dei vincoli di spesa per il personale sanitario, come segreteria regionale FIALS, abbiamo chiesto all'assessore di eliminare i tagli previsti nelle linee di gestione del SSR 2020, al fine di consentire alle aziende di assumere il personale di tutti i profili professionali, necessario non solo per fronteggiare l'emergenza sanitaria in atto nel Paese, ma soprattutto per porre rimedio al depauperamento perpetrato negli anni. Attendiamo i provvedimenti che ci sono stati assicurati dal vicepresidente Riccardi e auspichiamo venga messo in atto uno straordinario piano di assunzioni che vista la critica situazione non è più rinviabile”, spiega il Segretario Regionale FIALS/Confsal Fabio Pototschnig.
 
“Dopo anni di politiche sanitarie che di fatto hanno impoverito la sanità pubblica regionale del FVG e con la crisi covid-19, che ha di fatto messo in evidenza tale impoverimento, l'eliminazione di ogni tetto di spesa per l'acquisizione di personale sanitario è un'ottima notizia, tanto più che nel pieno di questa specifica emergenza occorre procedere ad immediate assunzioni per poter garantire la continuità nei servizi e nell'assistenza. E sarebbe ora che la politica regionale, occupandosi di sanità pubblica, fosse più lungimirante ed agisse con una programmazione a lungo termine, magari rivedendo gli standard al ribasso non solo sul personale ma anche dei posti letto che in questi ultimi anni sono stati decimati”, afferma Modica Matteo della segreteria FSI-USAE Giuliano-Isontina.
 
E l’ex governatore del FVG, Debora Serracchiani, vista l’emergenza Coronavirus si mette a disposizione dell’attuale Giunta Regionale: “Con lo spirito di collaborazione d'obbligo in questo momento, esprimo l'auspicio che anche la Regione Friuli Venezia Giulia possa avviare procedure per l'assunzione di personale sanitario. Spero che le misure adottate in CdM per rafforzare il sistema sanitario nazionale con l'assunzione di personale, aprano una riflessione urgente anche nella nostra Regione. L'assessore alla Salute Riccardi ha certo meglio di tutti l'evidenza della situazione di sofferenza del personale sanitario, che continua a prodigarsi ma che ha limiti umani. Mi metto quindi a disposizione della nostra regione in questa emergenza senza precedenti”, conclude Serracchiani.
 
Pochissimi giorni fa, sullo sblocco dei tetti di spesa, il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, assieme al vice con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, assicurano che l'Agenzia regionale di coordinamento per la salute (Arcs) ha pubblicato una serie di bandi per reclutare rapidamente personale sanitario: 357 infermieri a tempo indeterminato e medici specialisti disponibili a collaborare. Visto come stanno salendo i numeri dei contagiati da Covid-19, ieri il numero delle persone risultate positive al Coronavirus erano era 386 su 3.693 tamponi effettuati, con 22 i decessi e 19 in terapia intensiva. La parola d’ordine che tutti chiedono è che bisogna fare presto ad assumere se si vuole fronteggiare l’infezione e nell’immediato servono anestesisti e rianimatori, oltre che a tante altre figure mediche.
 
Endrius Salvalaggio

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