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Giovedì 19 MARZO 2020
Coronavirus. Ospedale de’ Lellis, attiva la nuova Uo di Terapia Intensiva, 11 posti letto dedicati

La struttura a pressione negativa, con un flusso di lavaggio dell’aria unidirezionale, è dotata di monitor per il controllo delle funzioni vitali, ventilatori meccanici, pompe per infondere i farmaci, maschere per l’ossigeno, un sistema di aspirazione delle secrezioni bronchiali, defibrillatori, carrelli per i farmaci, macchina per la dialisi e cestini per smaltire il materiale biologico

L’ospedale de’ Lellis di Rieti risponde all'emergenza Covid 19. È stata attivata  la nuova Unità operativa di Terapia Intensiva, con 11 posti letto dedicati al Coronavirus.
 
Gli 11 posti letto sono accolti in una Struttura a pressione negativa, con un flusso di lavaggio dell’aria unidirezionale. Si tratta di misure atte a evitare che l’aria interna possa contaminare quella esterna e favorire il passaggio ambientale di un patogeno contagioso, qual è il Coronavirus.
 
L’Unità operativa di Terapia Intensiva, diretta da Alessandra Ferretti, è dotata di monitor per il controllo delle funzioni vitali, ventilatori meccanici, pompe per infondere i farmaci, maschere per l’ossigeno, un sistema di aspirazione delle secrezioni bronchiali, defibrillatori, carrelli per i farmaci, macchina per la dialisi e cestini per smaltire il materiale biologico. Oltre, naturalmente, a una barra di alimentazione per gestire tutti questi macchinari anche in caso di black-out.
 
La Direzione Aziendale della Asl di Rieti, ha predisposto la nuova Struttura in poco meno di dieci giorni, ricorda una nota, recependo la richiesta proveniente dalla Regione Lazio di anticipare le tempistiche, anche per essere ulteriormente ricettivi nel rispondere ad eventuali esigenze di accoglienza di pazienti provenienti dal territorio regionale.

 

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