quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Lunedì 02 MARZO 2020
Coronavirus. Valutare la sospensione delle attività ambulatoriali di I livello per la specialistica Ssn nel Veneto
Gentile Direttore,
condividendo la preoccupazione e l’impegno che in questo momento coinvolge tutti gli operatori sanitari delle Regione Veneto, in riferimento al Decreto Legge 23/2/20 n 6, chiediamo che venga attentamente considerata l’ipotesi di una sospensione dell’attività ambulatoriale specialistica di I livello riferibile alla Specialistica Ambulatoriale Interna, come delle attività ambulatoriali equiparate in carico ai servizi ospedalieri, su tutto il territorio veneto, ritenendo che, come all’ Art. 1 comma K del Dl 6/2020 qui di seguito fedelmente riportato, ricorrano per analogia gli estremi di “chiusura o limitazione”:
k) chiusura o limitazione dell'attività degli uffici pubblici, degli esercenti attività di pubblica utilità e servizi pubblici essenziali di cui agli articoli 1 e 2 della legge 12 giugno 1990, n.146, specificamente individuati
Siamo convinti che l’attività dei poliambulatori rivolti al territorio non risulti quasi mai indifferibile e quindi di assoluta necessità. Invitiamo a tenere conto dell’accesso di un numero tutt’altro che limitato di utenti a queste strutture, nonché della possibilità che molti di loro siano in condizioni considerate a rischio, per età, malattie o terapie farmacologiche, predisponenti a fatti infettivi.
Ciò allo scopo non solo di ridurre il possibile contagio tra medico e paziente, medico e altri operatori sanitari o amministrativi, ma soprattutto tra pazienti in sala di attesa.
Gianniantonio Cassisi
Responsabile settore Specialistica Ambulatoriale Delegazione Trattante Regione Veneto Fespa
Liliana Lora
Segretario Regionale
Alberto Pozzi
Responsabile settore Dirigenza Ospedaliera
Cristiano Zambon
Vicepresidente
© RIPRODUZIONE RISERVATA