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Mercoledì 28 MARZO 2012
Lombardia. Bresciani: “Tagliare 20% ricoveri cronici fa risparmiare 600 mln l’anno”

L’assessore alla Sanità, intervenendo ad una cerimonia di donazione presso l'Unità di Cure Palliative degli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza, ha spiegato come un paziente cronico costi circa 2.200 euro l’anno, “di cui 1200 riconducibili a ricoveri inappropriati”.

"Se pensiamo che un paziente cronico ha un costo annuo di circa 2.200 euro, 1200 dei quali riconducibili a ricoveri inappropriati, ci rendiamo facilmente conto che un taglio del 20% dei ricoveri significa un risparmio annuo di 600 milioni di euro: il cronico deve restare a casa e lì ricevere cure". Così l’assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, è intervenuto alla cerimonia di consegna di un utilitaria donata dall'Associazione “Cancro primo aiuto” all'Unità di Cure Palliative degli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza per il trasporto di pazienti che ricevono assistenza domiciliare.

"La sanità della Regione Lombardia continua a crescere nonostante i tagli lineari dei fondi da parte del Ministero della Salute - ha proseguito Bresciani - in questo contesto la scelta strategica di favorire l'alleanza tra pubblico e privato, nel segno della sussidiarietà orizzontale, contribuisce a creare un sentiero virtuoso che aiuta ad abbattere i costi impropri e a sviluppare conoscenza".
L'assessore, infine, tornando a parlare delle cronicità e cure palliative, ha sottolineato la necessità "di porre la massima attenzione all'umanizzazione delle cure, alla comprensione e correzione di eventuali errori, con la presenza di medici che lavorano in multidisciplinarietà”.
 

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