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Mercoledì 29 GENNAIO 2020
Farmacisti ospedalieri. Arriva in Sicilia il corso Sifo “Pratiche di Hta”
Appuntamento a Catania il 30 e 31 gennaio. L’obiettivo prioritario della due giorni sarà offrire ai giovani professionisti conoscenza, cultura e competenze specifiche nel settore della valutazione delle tecnologie healthcare. Dopo la Sicilia, il corso sbarcherà a Milano, ultima tappa del percorso formativo.
Le competenze dei farmacisti ospedalieri si stanno ampliando ed approfondendo in modo specifico anche nell'ambito dell'Health Technology Assessment, per questo la Sifo ha sviluppato e promosso nell'ultimo anno il corso itinerante “Pratiche di HTA per il farmacista ospedaliero” che nei prossimi giorni giunge alla sua tappa siciliana (30-31 gennaio, Catania). Si tratta di una due giorni di formazione attraverso il confronto su casi concreti che vede alcuni tra i massimi esponenti del mondo HTA italiano (prof. Americo Cicchetti, ALTEMS; prof. Francesco Saverio Mennini, CIES) interagire sulla base dei principi della action learning, prevedendo un forte coinvolgimento pratico dei partecipanti per il conseguimento di obiettivi specifici di lavoro.
“L'obiettivo principale del nostro Corso - spiega in una nota Francesco Cattel, segretario nazionale Sifo e coordinatore del Laboratorio HTA - è la formazione dei farmacisti ospedalieri fornendo loro competenze relative a rispondere alla necessità diffusa di contenimento della spesa sanitaria e a misurare il valore, l’accesso e l’appropriatezza d’uso dei trattamenti terapeutici. Contestualmente, per promuovere l’acquisizione di strumenti concreti su specifiche aree di applicazione, nel programma sono state inserite prove pratiche interattive di valutazione e discussione pubblica dei vari elaborati. In riferimento al contesto nazionale ed internazionale, la figura e la competenza del Farmacista Ospedaliero non può essere esclusa dalla valutazione e organizzazione delle nuove sfide del Sistema Salute. A tal proposito, il Corso di formazione continuerà, anche a Catania, a sviluppare tavoli di discussione focalizzati a pianificare e realizzare progetti di ricerca multicentrici e multidisciplinari nel settore della valutazione delle tecnologie di interesse e pertinenza del farmacista delle aziende sanitarie”.
Ma quali sono gli obiettivi specifici formativi che un corso sull'HTA si può prefiggere per la figura del farmacista ospedaliero? “L'obiettivo dichiarato - spiega il professor Francesco Saverio Mennini - è quello di fornire ai farmacisti ospedalieri, soprattutto ai giovani professionisti, conoscenze/competenze così da essere in grado di rispondere alla necessità diffusa di misurare più approfonditamente il valore, l’accesso e l’appropriatezza d’uso dei trattamenti terapeutici in un’ottica integrata. Al tempo stesso, seguendo questo nuovo paradigma orientato al Valore della tecnologia, il FO può coniugare meglio la problematica del contenimento/razionalizzazione della spesa sanitaria e l’innovazione”.
“Nella nostra regione - dichiara Anna Maria D’Agata, Direttore UOC Vigilanza Farmaceutica ed Ispezione Dipartimento Strutturale del Farmaco ASP Catania e Segretario Regionale Sicilia-Sifo - la richiesta di formazione sull'HTA non è ancora molto diffusa, nonostante sia un importante strumento per le decisioni di politica sanitaria, utile a dirimere l'annosa questione del disallineamento tra bisogni di salute e risorse necessarie a soddisfarli. Pertanto ritengo che anche per i giovani colleghi, che si troveranno sempre di più a dover fronteggiare tali situazioni, è di estrema importanza diffondere la cultura dell'HTA: eventi come quello di Catania rappresentano pertanto un importantissima opportunità professionale".
Il focus del Corso - come sottolineato da Anna Maria D'Agata - sta primariamente nel coinvolgimeno dei giovani farmacisti ospedalieri, segmento professionale in cui la sensibilità e la richiesta specifica di formazione di qualità sulle tematiche di Health technology assessment è molto alta, ed infatti, sottolinea Cattel, “nei precedenti incontri, e nello stesso Convegno nazionale SIFO di Genova, si è rilevato un aumento della partecipazione dei giovani farmacisti sulle tematiche di HTA, tramite numerosi poster, sessioni orali e progetti di ricerca. Importante prerogativa della nostra proposta è quindi quella di stimolare i giovani farmacisti, dando loro la possibilità di accedere all’alta formazione, con sempre maggiore crescita formativa per arricchire il loro bagaglio professionale”.
“La forte partecipazione dei Colleghi più giovani all'iniziativa è stata da subito uno dei denominatori comuni del Laboratorio Sifo - dice Paolo Abrate Docente nel corso, Dirigente Farmacista ASL Torino 4, caporedattore SIFO-CURE e componente del Comitato scientifico del Congresso SIFO-Genova -. Un obiettivo del corso, fin dal suo titolo che sottolinea il tema delle 'Pratiche', è stato proprio quello di costruire un momento di confronto e discussione su tematiche pratiche. Devo dire che la presenza dei più giovani ha contribuito a dare dinamicità e attualità alle giornate di lavoro sin qui realizzare: ascoltando i loro contributi e i loro interventi abbiamo avuto una ulteriore conferma della preparazione tecnica che la Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera offre su queste tematiche. Per noi è essenziale continuare a sottolineare che anche dopo il conseguimento del titolo abbiamo il dovere, come Società Scientifica e in collaborazione con gli altri attori del settore, di continuare a coltivare queste competenze tecniche: iniziative formative come questa costituiscono perciò un chiaro passo lungo questo cammino”.
Il Corso a Catania vedrà approfondimenti su macro aree di impostazione generale e strategica (“L’Health Technology Assessment per il governo dei sistemi sanitari”, “Sfide e tendenze nell’HTA del Farmaco e dei Dispositivi”), ma anche sessioni di approfondimento sul “Ruolo del Farmacista Ospedaliero nell’Health Technology Assessment” per passare poi sui temi conreti e operativi di “Sostenibilità delle cure e ruolo del farmacista ospedaliero”, tutti temi che poi possono essere ritrovati all'interno delle sessioni-FAD di cui si è dotata SIFO per questo Corso, a cui partecipano come docenti e comunicatori le principali figure esperte di HTA coinvolte nel contesto nazionale.
Il Corso HTA è alla sua terza tappa, dopo quelle di Torino e Napoli. Poi toccherà in marzo a Milano, con un evento conclusivo e sintetico del percorso svolto.
Un evento finale che sempre il coordinatore Francesco Cattel anticipa con queste parole: “La grande partecipazione e coinvolgimento dei farmacisti ospedalieri al corso itinerante 2019-2020 ha spontaneamente portato all’organizzazione di un evento conclusivo sommario delle diverse attività intraprese e svolte. Il 5 Marzo si terrà a Milano un workshop finale che riporterà l’attività di ricerca e confronto tra i giovani, sviluppata e promossa durante i vari incontri del Laboratorio HTA. Questo ultimo incontro sarà focalizzato a condividere le proprie esperienze, strumenti e conoscenze acquisite durante i vari corsi di formazione. Verranno presentati nella metropoli lombarda alcuni progetti di ricerca basati sulle hospital based evidences delle disparate realtà cliniche quotidiane del farmacista ospedaliero, con il fine di individuare una comune migliore strategia gestionale e organizzativa dell’azienda sanitaria”.
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