Melanomi. Ceriscioli ad iniziativa di prevenzione a Falconara, 1300 screening gratuiti

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Lunedì 13 GENNAIO 2020
Melanomi. Ceriscioli ad iniziativa di prevenzione a Falconara, 1300 screening gratuiti

1300 screening gratuiti, un’iniziativa organizzata da Medici Dermatologi di Ospedali Riuniti, Univpm, Inrca e “Carlo Urbani” di Jesi. Il Governatore: “Occorre diffondere una cultura positiva sull’importanza della prevenzione sanitaria. La Regione Marche è molto vicina e attenta a partire dai bambini che fanno attività fisica e sport. Cambiare gli stili di vita per ridurre i melanomi”

Il Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha partecipato a un’iniziativa di prevenzione melanomi organizzata presso il Centro Pergoli di Piazza Mazzini dall’Associazione Amici dello Sport di Falconara in collaborazione con Comune, Ospedali Riuniti Ancona, Inrca e Università Politecnica delle Marche.

Dal 7 gennaio, per cinque giorni, Medici Dermatologi di Ospedali Riuniti, Univpm, Inrca e “Carlo Urbani” di Jesi hanno sottoposto a screening gratuito i cittadini (1.300) che volevano farsi controllare i nei. L'iniziativa è dedicata a Gianfranco Badiali, una delle figure più note della pallavolo falconarese, scomparso a 26 anni nel gennaio 1988 a causa di un melanoma.

Presenti all’evento anche il Rettore dell’Univpm, Gianluca Gregori, il Direttore degli Ospedali Riuniti, Michele Caporossi e il Direttore di Dipartimento dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Torrette, Anna Maria Offidani.

“Un’esperienza interessantissima - ha commentato Ceriscioli - per il valore specifico della sua dimensione dedicata allo screening della cute con tantissimi cittadini che sono venuti a farsi visitare e controllare i nei, grazie alla disponibilità di Medici che gratuitamente si sono messi a disposizione”.

“Occorre diffondere una cultura positiva sull’importanza della prevenzione sanitaria - ha sottolineato ancora Ceriscioli - al fine di ridurre le percentuali statistiche d’incidenza su determinate malattie. La Regione Marche è molto vicina e attenta a partire dai bambini che fanno attività fisica e sport perché occorre cambiare gli stili di vita per ridurre i melanomi”.

“Un progetto unico in Italia - ha detto Offidani - che ha visto in questi giorni al Centro Pergoli operare 36 Dermatologi che, in maniera volontaria e gratuita, hanno visitato 1.300 pazienti attraverso lo screening della pelle. Solo attraverso la prevenzione è possibile individuare eventuali lesioni neoplastiche, quali melanomi sul nascere”.