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Mercoledì 11 DICEMBRE 2019
Manovra. Sì a bonus per latte artificiale: fino a 400 euro l’anno per i primi 6 mesi alle mamme che non possono allattare
Approvato in Commissione Bilancio un emendamento 5 Stelle. Presso il ministero della Salute istituito un fondo di 2 milioni di euro per il 2020 e di 5 milioni per il 2021. Un decreto ministeriale stabilirà poi le misure attuative individuando sia le condizioni patologiche, tra cui ipogalattia e agalattia materna, e le modalità per beneficiare del contributo. IL TESTO
Via libera dalla Commissione Bilancio del Senato al bonus per il latte artificiale. Verrà riconosciuto alle mamme che non possono allattare un contributo fino a un massimo di 400 euro l'anno per neonato, fino al sesto mese di vita. È quanto prevede un emendamento M5S alla manovra approvato oggi pomeriggio.
A tal fine verrà istituito presso il ministero della Salute un fondo con una dotazione di 2 milioni di euro per il 2020 e di 5 milioni per il 2021. Un decreto ministeriale stabilirà poi le misure attuative individuando sia le condizioni patologiche, tra cui ipogalattia e agalattia materna, e le modalità per beneficiare del contributo.
Ricordiamo che fino ad oggi, con i nuovi Livelli essenziali di assistenza, la fornitura di latte artificiale a carico del Ssn è prevista solo per i bambini nati da madri sieropositive per Hiv.
"Da pediatra ho fatto della promozione dell'allattamento al seno una delle mie battaglie politiche. Ma le mamme che sono affette da condizioni patologiche che impediscono di allattare devono essere aiutate. Sono felicissimo per l'approvazione dell'emendamento che ho presentato. Un aiuto concreto alle neomamme", ha commentato il primo firmatario dell'emendamento Raffaele Mautone (M5S).
G.R.
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