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Più di un anziano su due si dimentica di prendere i #farmaci andando incontro al rischio di complicanze e morte. Ho proposto quindi insieme a @FederAnziani_FA di istituire una giornata nazionale per l’aderenza alla terapia #ioaderiscotuchefai #Rimini #CosmoSenior pic.twitter.com/41Cxre4jk6
— Pierpaolo Sileri (@piersileri) November 24, 2019
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Sabato 23 NOVEMBRE 2019
Prevenzione negli anziani. Sileri: “Valutiamo estensione screening oncologici mammella e colon retto fino ai 74 anni”
Lo ha detto oggi il viceministro della Salute intervenendo al Congresso nazionale di Senior Italia Federanziani a Rimini, dove ha anche parlato della necessità più generale di rivedere il nostro modello di sanità a fronte dell'invecchiamento progressivo della popolazione che richiede una maggiore integrazione con il sociale.
“L’invecchiamento della popolazione comporta la necessità di un nuovo modello di sanità, che deve essere fortemente integrato con il sociale” - dichiara il viceministro della Salute, Pierpaolo Sileri al Congresso nazionale di Senior Italia Federanziani a Rimini.
“La persona anziana, con una o più patologie croniche, in condizione spesso di solitudine e di disagio economico, in ragione della sua fragilità richiede una presa in carico di tutti i suoi bisogni. Sulla base di questa valutazione, il ministero della Salute ha emanato il Piano nazionale della cronicità, che mette al centro il paziente-persona attraverso progetti di assistenza personalizzata che coinvolgono medici di base, farmacisti, specialisti e assistenti sociali. Il piano è stato recepito ormai da tutte le Regioni eccetto tre: il Friuli Venezia Giulia, che lo adotterà entro la fine dell’anno, la Sicilia, dove è in fase di recepimento, e la Sardegna”.
Un’altra priorità - sottolinea il ministero della Salute- per la gestione delle cronicità è lo sviluppo della sanità digitale. “L’obiettivo - ha spiegato Sileri - è essere più vicini agli anziani, garantendo prestazioni a domicilio attraverso servizi di televisita, teleassistenza e telemonitoraggio. Il nostro sistema di welfare deve andare quindi nella direzione del superamento della logica dei silos di spesa, che pensa in termini di singoli servizi e prestazioni erogate, considerando gli interventi nel loro complesso con il relativo impatto economico e sociale. Un cambiamento di prospettiva per un vero welfare di comunità, che favorisce una vera integrazione sociosanitaria”.
Il viceministro, nell’ambito della prevenzione negli anziani, ha considerato anche la possibilità di estendere gli screening oncologici (per la mammella e il colon retto) fino a 74 anni. “Aumentando l’incidenza di tumore con l’avanzare dell’età - ha spiegato - è necessario garantire diagnosi precoci e cure immediate, perchè anche gli anziani possono guarire dal cancro”.
Da Sileri, infine, la proposta rilanciata anche su twitter di istituire una giornata nazionale per l'aderenza alla terapia.
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