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Lunedì 11 NOVEMBRE 2019
Sicurezza in sanità. Sono 122 le candidature al Premio Sham 2019

La manifestazione, giunta ormai alla sua 4° edizione in Italia, come ogni anno registra la partnership di Federsanità-ANCI confermandosi ancora una volta come importante occasione di confronto e collaborazione tra le diverse e importanti realtà del panorama sanitario nazionale. La proclamazione dei tre progetti vincitori, avverrà al prossimo Forum Risk Management Sanità di Firenze nella giornata di giovedì 28 novembre 2019. INFOGRAFICA

Record di candidature per il Premio Sham 2019, l’annuale competizione del settore sanitario che fa della sicurezza e della diffusione nazionale delle buone pratiche locali i suoi driver principali. Il concorso quest’anno ha raccolto 122 best practice già in adozione presso la Sanità italiana.
 
La manifestazione, giunta ormai alla sua 4° edizione in Italia, come ogni anno registra la partnership di Federsanità-ANCI confermandosi ancora una volta come importante occasione di confronto e collaborazione tra le diverse e importanti realtà del panorama sanitario nazionale.
 
Alcuni dati interessanti di quest’anno:
-78 le strutture sanitarie e socio-sanitarie partecipanti, tra le quali ben 10 IRCCS e molte tra le più importanti realtà ospedaliere del Paese;
- 16 le Regioni coinvolte;
- 101 i progetti candidati da realtà pubbliche e 21 quelli dalle private che, in questa edizione del 2019, partecipano per la prima volta.
 
Il Premio è stato istituito circa 20 anni fa in Francia da Sham, mutua assicurativa, oggi società del gruppo Relyens e da oltre 90 anni specializzata nella gestione della RC Sanitaria e nel risk management. Negli anni l’evento ha assunto un respiro europeo e ha visto la sua declinazione nei singoli Paesi in cui Sham è presente. Lo scopo è, come sempre, quello di raccogliere le buone pratiche locali in ambito di sicurezza e condividerle affinché vengano applicate anche a livello nazionale. Attualmente l’Italia è prima per numero di candidature presentate, a riprova dell’interesse della Sanità nazionale nei confronti del binomio salute e sicurezza.
 
“I numeri registrati in questa quarta edizione confermano quanto è stato fatto nel nostro paese in termini di prevenzione dei rischi e educazione alla sicurezza tra gli operatori della sanità. Recentemente – ha dichiarato Tiziana Frittelli Presidente di Federsanità – ho potuto raccontare la qualità del Servizio sanitario italiano ad alcuni giovani aspiranti dirigenti di un’altra realtà europea in un’occasione formativa. E’ stata un’occasione utile per riflettere sulle potenzialità del nostro Ssn in termini di qualità delle cure, ma anche di sostenibilità e accesso alle prestazioni. Viviamo in contesto in cui l'invecchiamento della popolazione, l’esplosione delle cronicità, la domanda di servizi sempre più qualificata e la dinamica tecnologica sempre più accelerata mettono a serio rischio la sostenibilità economica dei servizi sanitari regionali, per queste ragioni la cultura della sicurezza e la prevenzione dei rischi in sanità attraverso progetti innovativi sono – ha concluso Frittelli – i due pilastri su cui edificare le nuove scelte dei policy maker per migliorare le pratiche organizzative e i sistemi di controllo.”
 
Le tre Regioni con il maggior numero di progetti presentati sono state il Piemonte, la Lombardia e il Lazio, rispettivamente con 26, 19 e 16 candidature.
 
La struttura sanitaria ad aver presentato il maggior numero di candidature nella categoria delle strutture pubbliche è l’Azienda Ospedaliera di Perugia: ben 6. Quattro sono state, invece, quelle presentate dalla Fondazione Poliambulanza di Brescia, la prima tra le realtà private per progetti presentati.
 
Diversi, infine, gli ambiti di intervento dei singoli progetti che si concentrano su quattro perimetri principali: sicurezza delle procedure, interventi di management, contenimento delle Infezioni Correlate all’Assistenza (ICA) e sicurezza degli operatori.
 
La proclamazione dei tre progetti vincitori, che vedrà l’assegnazione dei 6mila euro ciascuno da reinvestire in sicurezza, avverrà come da consuetudine al prossimo Forum Risk Management Sanità di Firenze nella giornata di giovedì 28 novembre 2019, a partire dalle ore 14.30.
 
“Da sempre ci poniamo l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della prevenzione” ha commentato Roberto Ravinale, Direttore esecutivo di Sham in Italia “Questa edizione 2019 segna sì, un grande successo per la nostra Mutua, ma rappresenta soprattutto un successo corale, condiviso dall’intera comunità di professionisti ed enti sanitari – Risk Manager, Responsabili Qualità, Dipartimenti universitari, Scuole di specializzazione e Medici Legali - con i quali lavoriamo da anni fianco a fianco per migliorare sicurezza e gestione dei rischi”.

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