Intramoenia e infermiere di famiglia. Retribuzione individuale di anzianità (Ria) ed equo compenso. Poi, trasversalmente (perché riguarda direttamente il Ministero dell’Università) specializzazioni infermieristiche.
La presidente della Federazione degli ordini delle professioni infermieristiche, Barbara Mangiacavalli e il portavoce, Tonino Aceti, hanno incontrato il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri che ha mostrato, come anche in precedenza nella veste di presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, disponibilità a prendere in carico le questioni che riguardano la professione infermieristica.
Su intramoenia e infermiere di famiglia la Federazione ha sottolineato al viceministro l’importanza di partecipare al percorso legislativo per ottimizzare il contenuto dei testi e Sileri ha spiegato che una volta nominato il nuovo presidente della XII Commissione di Palazzo Madama, i due Ddl riprenderanno il loro iter parlamentare, possibilmente per essere chiusi in breve tempo.
La Federazione ha poi posto al viceministro la questione della RIA, reintrodotta nella scorsa manovra di bilancio per i medici, ma non per gli infermieri.
La FNOPI ha chiesto a Sileri di prendere in carico questa priorità, argomento su cui il viceministro ha dato la sua disponibilità a verificare le opzioni possibili.
Sull’equo compenso Sileri ha manifestato l’interesse a ragionare a un tavolo più allargato sul tema della sanità privata anche con gli altri stakeholder del settore e sulle specializzazioni infermieristiche il viceministro faciliterà l’interazione della Federazione con il MIUR nella consapevolezza che l’infermieristica deve poter lavorare e far crescere sempre di più le sue competenze.