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Giovedì 31 OTTOBRE 2019
Aggressioni in sanità. La leghista Corrotti interroga la Regione e avanza la proposta di nuovi fondi per potenziare le misure
Rivolta al presidente Zingaretti e all’assessore D’Amato, l’interrogazione chiede di sapere se “sia valutato un provvedimento da parte della Regione Lazio per definire uno stanziamento di fondi che preveda un aumento dei capitoli di spesa per implementare il livello di sicurezza delle aree dove insistono i servizi deputati all’emergenza-urgenza”. IL TESTO DELL'INTERROGAZIONE
“La sicurezza, ad oggi, non può essere garantita solo in maniera esclusiva dagli agenti di vigilanza privata, in quanto limitati da prerogative di legge loro attribuite considerando, inoltre, che la carenza di medici e altre figure professionali determina tempi di attesa più lunghi generando tensioni con pazienti e famigliari”. Per questo, raccogliendo l’allarme della Cisl Medici Lazio, che “con una nota ha sollecitato il problema sottoponendolo alla Regione Lazio”, la consigliera leghista, Laura Corrotti, ha presentato una interrogazione urgente a risposta immediata rivolta al presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e all’assessore alla salute, Alessio D’Amato.
Nell’interrogazione si chiede, in particolare, di sapere se “sia valutato un provvedimento da parte della Regione Lazio per definire uno stanziamento di fondi che preveda un aumento dei capitoli di spesa per implementare il livello di sicurezza delle aree dove insistono i servizi deputati all’emergenza-urgenza”.
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