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Mercoledì 23 OTTOBRE 2019
Report Passi. Assl Cagliari: consumo di alcol, colesterolo alto, sintomi depressivi e obesità i problemi più diffusi
Questa la fotografia scattata dallo studio realizzato tramite il sistema di Sorveglianza, dal servizio di Igiene e sanità pubblica della Assl di Cagliari e condotto su quasi 400 mila persone di età fra i 18 ed i 69 anni (195.419 maschi e 197.876 femmine).
Abuso di bevande alcoliche, in particolare da parte dei giovanissimi, problemi cardiaci, colesterolo alto e sintomi depressivi, qualche chilo di troppo.
È questa la fotografia dello stato di salute e delle abitudini di vita degli abitanti dei residenti nella Provincia di Cagliari sulla base della rilevazione effettuata, come ogni anno, dal servizio di Igiene e sanità pubblica della Assl di Cagliari tramite il sistema di Sorveglianza Passi che consente la conoscenza delle condizioni di salute della popolazione, della prevalenza delle principali malattie croniche non trasmissibili, dell’esposizione ai fattori di rischio comportamentali, quali propensione al consumo di alcol, tabacco e droga, obesità, incidenza del diabete e rischio cardiovascolare, stili di vita e stati depressivi.
Lo studio, condotto su quasi 400 mila persone residenti in Assl , di Cagliari di età fra i 18 ed i 69 anni (195.419 maschi e 197.876 femmine), è stato presentato in questi giorni ai Direttori delle Assl di Ats Sardegna dal Mario Santurnino Floris, responsabile della rilevazione, ai medici ospedalieri e ai responsabili dei distretti, quale utile strumento per l’interpretazione dei bisogni di salute dei cittadini.
Fra i risultati di spicco del report del 2018 (che fa riferimento agli anni 2015-2018) si segnala il frequente abuso di bevande alcoliche tra la popolazione: il 63,58% della popolazione è consumatrice di alcol, dato decisamente superiore a quello riscontrato a livello nazionale (55,46%) dal Pool Passi. In particolare, è risultato preoccupante il ricorso alla modalità di consumo “binge” da parte dei giovanissimi: nella Assl di Cagliari le persone che fanno un consumo binge di bevande alcoliche rappresentano il 10,1% sul totale del campione, dato che mette la Sardegna tra i primi posti tra le regioni per questa tematica.
Altro dato preoccupante riguarda il connubio alcol e guida: il 7,7% dei guidatori non astemi ha dichiarato di guidare anche quando è sotto l’effetto dell’alcol. Dall’indagine, i fumatori sono risultati il 24,7% (media ponderata 2015-2018), con un trend che sembra comunque essere in discesa.
Nello studio dei rischi cardiovascolari, Passi ha messo in evidenza una prevalenza di persone con colesterolo alto significativamente superiore alla media nazionale: nella Assl di Cagliari il 29,2% del campione ha riferito di aver avuto diagnosi di ipercolesterolemia (media nazionale 22,6% ).
Nel campo dei disturbi della sfera psichica è emersa invece un’elevata prevalenza di cittadini con sintomi di depressione; a questo problema si aggiunge l’aggravante che molte di queste persone non sono sotto controllo specialistico e non fanno cure. Nella Assl di Cagliari, il 63,2% degli intervistati ha giudicato in modo positivo il proprio stato il 28, 2% ha riferito di sentirsi “discretamente” e l’8,6% ha risposto in modo negativo (“male o molto male”). Le persone che hanno manifestato sintomi di depressione sono state il 9,9%, una prevalenza significativamente più alta rispetto al dato nazionale rilevato dal Pool Passi: 6,0%.
Emergono inoltre evidentissime disuguaglianze di salute in funzione dei determinanti socio-economici: la salute nelle persone con basso livello culturale e con difficoltà economiche è chiaramente più compromessa rispetto a quella degli altri cittadini. Alla uguaglianza nella distribuzione di offerte sanitarie non corrisponde una equità di salute.
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