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Giovedì 10 OTTOBRE 2019
Aggressioni al personale. Confronto in Questura a Roma, Cisl Medici Lazio: “Interlocutori sensibili e disponibili”

Erano presenti i rappresentanti dei Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, rappresentanti del San Camillo, Policlinico Umberto I, Policlinico Gemelli, Dg del NUE 112 e dell’Assessore alla Sanità. Il sindacato riferisce: “Sensibili e disponibili ad attivare l’implementazione dei servizi di localizzazione e di videosorveglianza da estendere anche alla attività della guardia medica territoriale oltre che dei pronti soccorso ospedalieri”.

“La Cisl Medici Lazio apprende con soddisfazione che il Prefetto ed il Questore di Roma hanno inteso raccogliere l’allarme del nostro sindacato ed avviare una fase operativa relativamente alla prevenzione delle aggressioni ai medici ed agli operatori della sanità”. Lo afferma in una nota Luciano Cifaldi, segretario generale Cisl Medici Lazio, in merito alla riunione di ieri presso la Questura di Roma alla presenza, riferisce la nota, dei rappresentanti dei Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, rappresentanti del San Camillo, Policlinico Umberto I, Policlinico Gemelli, direttore generale del NUE 112, il rappresentante dell’Assessore alla Sanità.

“Il tema da noi evidenziato in tutta la sua drammaticità, ha trovato i presenti sensibili e disponibili ad attivare l’implementazione dei servizi di localizzazione e di videosorveglianza da estendere anche alla attività della guardia medica territoriale oltre che dei pronti soccorso ospedalieri”, afferma il sindacato. Che concluse: “Aspettiamo pertanto fiduciosi la realizzazione di quanto concordato”.

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