quotidianosanità.it
TOTALE 2012
TOTALE 2011
DIFFERENZA
PERCENTUALE
2011-2012
7.978.163.454
7.862.042.000
+ 1,47
225.352.335
221.985.287
+ 1,51
17.341.184.546
16.972.121.580
+ 2,17
865.069.407
847.255.705
+ 2,10
918.244.725
899.079.267
+ 2,13
8.607.884.968
8.459.356.257
+ 1,75
2.217.730.512
2.187.800.839
+ 1,36
3.053.707.274
3.015.226.812
+ 1,27
7.901.475.870
7.741.748.671
+ 2,06
6.730.346.850
6.614.542.479
+ 1,75
1.622.166.222
1.592.607.863
+ 1,85
2.787.332.179
2.743.452.885
+ 1,59
9.982.148.899
9.779.898.142
+ 2,06
2.383.222.579
2.333.343.482
+ 2,13
574.623.692
567.643.811
+ 1,22
9.895.417.201
9.745.762.549
+ 1,53
7.028.005.338
6.920.990.774
+ 1,54
1.031.973.422
1.019.438.171
+ 1,22
3.483.758.281
3.435.931.958
+ 1,39
8.673.970.213
8.549.279.757
+ 1,45
2.911.971.578
2.871.398.100
+ 1,41
106.213.749.544
104.380.906.387
+ 1,75
stampa | chiudi
Venerdì 02 MARZO 2012
Riparto sanità 2012. Chi guadagna di più rispetto al 2011
L'incremento medio è stato dell'1,75%, ma con differenze che vanno dall’1,22% del Molise e della Basilicata al 2,17% della Lombardia. In cima anche Trento e Abruzzo, con il +2,13. Incremento inferiore all'1,5% per Liguria, Calabria, Sardegna, Sicilia e Piemonte.
Chiusura di riparto con segno positivo per tutte le Regioni. Però con differenze che vanno dall’1,22% del Molise e Basilicata al 2,17% della Lombardia. Portano a casa risorse maggiorante di oltre il 2% anche Abruzzo e P.A. Trento (entrambe +2,13%), P.A. Bolzano (al +2,10%), Lazio e P.A. Bolzano (+2,06%).
In coda, con un incremento di poco superiore a quello di Molise e Basilicata, c’è la Liguria (1,27%), seguita dalla Calabria (1,39%). Sotto l’incremento dell’1,50% anche Sardegna (+1,41%), Sicilia (+1,45%) e Piemonte (+1,47%).
CONFRONTO RIPARTO SSN 2012/2011
REGIONE
Piemonte
Valle d'Aosta
Lombardia
P.A. Bolzano
P.A. Trento
Veneto
Friuli Venezia Giulia
Liguria
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Lazio
Abruzzo
Molise
Campania
Puglia
Basilicata
Calabria
Sicilia
Sardegna
ITALIA
Fonte: Elaborazione Quotidiano Sanità su dati riparto 2012 e 2011
© RIPRODUZIONE RISERVATA