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Venerdì 02 MARZO 2012
Lazio. Umberto I. Lavra (Cimo): “Amministratori inadeguati siano rimossi quanto prima” 

“Dal danno si passa alla beffa! Al Policlinico Umberto I di Roma la situazione è diventata amaramente esilarante, bisogna mettere la parola fine a questa triste vicenda in cui a pagare sono sempre i medici”. Non usa mezze parole il segretario della Cimo-Asmd del Lazio Giuseppe Lavra: “gli amministratori inadeguati siano rimossi quanto prima dai loro incarichi”. 

 
Il messaggio di Lavra è diretto al direttore generale del Policlinico Antonio Capparelli. “Capparelli accentua la gravità del suo atto affermando che la sospensione dei due medici non è stata una punizione - prosegue Lavra - ci chiediamo allora se non si sia trattato di un premio, con il direttore generale che si è inserito d'ufficio nel corpo medico dell'Umberto I”. Secondo il Segretario Regionale Cimo “si è oltrepassato ogni limite. Si chiuda definitivamente il sipario su  questa triste vicenda”.

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