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Martedì 03 SETTEMBRE 2019
Governo. Oggi si chiude l’intesa sui nuovi ministri. Quasi certa la conferma di Grillo alla Salute
Dopo il via libera di 'Rousseau' al nuovo Esecutivo M5S-PD e resa pubblica la prima bozza di programma, in giornata i due partiti chiuderanno l'intesa anche sui nomi che andranno a comporre la nuova squadra. Il ministro della Salute uscente dovrebbe essere confermato. Il PD pare non abbia intenzione di prendersi quel dicastero. L'alternativa più probabile, se non dovesse andare ai 5 Stelle, è quella di un tecnico.
Con la vittoria schiacciante dei "Sì" sulla piattaforma Rousseau è stato oggi superato anche l'ultimo ostacolo alla nascita del nuovo Governo tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Dopo l'esito delle votazioni e la pubblicazione di una prima bozza provvisoria di programma, si chiuderà in giornata anche l'intesa sui nomi della squadra che andranno ad affiancare il premier incaricato Giuseppe Conte.
Lo stesso Conte dovrebbe salire domani al Colle, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per sciogliere la riserva e presentare l'accordo programmatico, oltre ai nomi che dovrebbero andare a comporre il nuovo governo giallo-rosso. Su quest'ultimo punto, al momento, restano pochi dubbi e diverse certezze. In particolare, da quanto risulta a Quotidiano Sanità, sembra che l'attuale ministro della Salute Giulia Grillo abbia almeno il 90% di possibilità di mantenere il proprio ruolo anche nel nuovo Esecutivo. Se, a sorpresa, dovesse saltare, per i 5 Stelle tornerebbe nuovamente il nome di Pierpaolo Sileri, presidente della Commissione Sanità del Senato.
Il Dicastero di Lungotevere a Ripa sembra dunque lontano dal Partito Democratico che, invece, dovrebbe tornare in corsa per l'assegnazione del ruolo di sottosegretario alla Salute al posto del leghista Luca Coletto.
Giovanni Rodriquez
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