quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Martedì 09 LUGLIO 2019
Guido Rasi è il nuovo presidente dell’Icmra
L'elezione è avvenuta durante la riunione plenaria a San Diego lo scorso 23 giugno 2019. Sono stati inoltre eletti anche due vicepresidenti: Yasuhiro Fujiwara, direttore esecutivo della Pharmaceuticals and Medical Devices Agency (PMDA), Giappone, e John Skerritt, vice segretario della sanità, Commonwealth Department of Health, Australia (per un secondo mandato). Rasi: "È un grande onore essere eletto presidente dell'Icmra in questo momento cruciale".
Guido Rasi è il nuovo presidente della Coalizione delle autorità regolatorie per i farmaci (Icmra). L'elezione è avvenuta durante la riunione plenaria a San Diego lo scorso 23 giugno 2019. Sono stati inoltre eletti anche due vicepresidenti: Yasuhiro Fujiwara, direttore esecutivo della Pharmaceuticals and Medical Devices Agency (PMDA), Giappone, e John Skerritt, vice segretario della sanità, Commonwealth Department of Health, Australia (per un secondo mandato).
"È un grande onore essere eletto presidente dell'Icmra in questo momento cruciale - ha commentato Rasi -. Quando consideriamo lo sviluppo, la manodopera e la distribuzione dei farmaci a livello globale, noi enti regolatori dobbiamo lavorare insieme per fornire nuove tecnologie e nuovi medicinali e assicurare un controllo adeguato sulla sicurezza e sulla qualità. Lo dobbiamo ai pazienti di tutto il mondo".
L'istituzione riunisce i capi delle autorità di controllo mondiali, al fine di individuare strategie comuni di cooperazione in ambito scientifico, regolativo e di sicurezza, attraverso un miglioramento della comunicazione e della condivisione di informazioni fra i membri. L'attività dell'Imcra si concentra nell'individuazione di soluzioni per le sfide globali in termini di regolamentazione dei medicinali umani, nel delineamento di linee di trasparenza per autorità e istituzioni e di direttive e attività estendibili a determinate aree o determinati organismi regolatori. Importante dunque la ricerca di fattori sinergici e di cooperazione a livello sovranazionale, cercando di valorizzare risorse e iniziative preesistenti o portando alla formulazione di nuove.
© RIPRODUZIONE RISERVATA