quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 05 LUGLIO 2019
Roma. Boom di accessi negli studi medici per il caldo: +30%

I dati della Fimmg Roma. In aumento problemi intestinali,  bronchiti, disturbi dovuti a cali pressori da disidratazione e scarsa idratazione. Ad essere colpiti soprattutto gli anziani e i pazienti più deboli. La Fimmg ricorda a tutti i medici di “implementare l'attività di controllo verso i soggetti fragili che in questo periodo sono più esposti”.

Il caldo riempie gli studi dei medici di medicina generale a Roma e nelle province. Secondo i dati della Fimmg Roma, è del 30% l'incremento degli accessi negli studi dei medici di famiglia per patologie correlate alle altre temperature. In aumento problemi intestinali, bronchiti, disturbi dovuti a cali pressori da disidratazione e scarsa idratazione, ad essere colpiti sono soprattutto gli anziani e i pazienti più deboli.

“A conferma la Asl di Rieti ha comunicato che nel pronto soccorso dell'Ospedale De Lellis, nelle ultime settimane si è registrata una media di 25-30 accessi al giorno correlabili all'ondata di caldo – afferma la nota della Fimmg Roma -. Esaminando le statistiche di accesso del mese di giugno sono stati trattati, su un totale di 2902 accessi, 374 pazienti al di sotto dei 15  anni e 1048 al di sopra dei 65, con un aumento dovuto alle patologie correlabili all'ondata di caldo valutabile intorno al 15% /disidratazione, colpo di calore, astenia). Cosi a Rieti e nulla fa pensare che non sia la stessa cosa in tutti i pronto soccorso di Roma e del Lazio. Di certo è così negli studi dei medici”.

La Fimmg ricorda a tutti i medici di “implementare l'attività di controllo verso i soggetti fragili che in questo periodo sono più esposti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA