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Venerdì 28 GIUGNO 2019
Contezioso medico legale. Accordo a Roma tra Ordini medici e avvocati per frenare richieste risarcimento infondate

I due ordini professionali capitolini hanno siglato un protocollo d’intesa per contrastare il dilagante fenomeno dell'accaparramento di clientela per richieste indiscriminate e infondate di risarcimento danni da "malasanità" che danneggia i cittadini e le rispettive categorie professionali. Medici e Avvocati collaboreranno anche su specifici focus quali il tutoring e la formazione. L'ACCORDO

Ieri, 27 giugno, presso l'Aula Roberto Lala all’interno della sede dell’Ordine Provinciale di Roma dei medici chirurghi e odontoiatri, si è tenuto un Consiglio congiunto tra l'Omceo capitolino e l’omologo ordine degli Avvocati. È la prima volta che i Consigli di due Ordini professionali si riuniscono per affrontare sinergicamente problematiche comuni che “ledono la professionalità delle rispettive categorie”, come afferma una nota delle parti.

“Tutela delle categorie ma anche tutela dei cittadini questo il senso del protocollo d’intesa” sottoscritto dai due Presidenti, Antonio Magi e Antonino Galletti, licenziato per “contrastare il dilagante fenomeno dell'accaparramento di clientela per richieste indiscriminate e infondate di risarcimento danni da ‘malasanità’ che danneggia sia i cittadini che le rispettive categorie professionali”, spiegano medici e avvocati

I Consiglieri inoltre, all'unanimità, hanno deliberato di dare mandato ai rispettivi Presidenti, Magi e Galletti, di definire concrete modalità di collaborazione su specifici focus quali il tutoring, servizio che l’Omceo di Roma ha messo a disposizione di iscritti e cittadini dallo scorso mese di febbraio, e la formazione in settori complementari quali ad esempio la mediazione e le consulenze tecniche.

Nel corso del Consiglio congiunto si è parlato anche di formazione congiunta.

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