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Giovedì 13 GIUGNO 2019
Come ridurre il consumo di bevande zuccherate

Un’analisi pubblicata dalla Cochrane Database of Systematic Reviews ha identificato le azioni, sulla base dei successi registrati, delle iniziative che possono ridurre il consumo di bevande zuccherate e gassate. Fra le più efficaci risultano una chiara etichettatura, l’elimininazione di queste bevande dai menu dei bambini e la riduzione della loro disponibilità a scuola

(Reuters Health) – Come ridurre il consumo di bevande gassate e zuccherate? Secondo una recente analisi pubblicata dalla Cochrane Database of Systematic Reviews, tra le strategie più efficaci figurano la riduzione della disponibilità delle bevande gassate a scuola, l’eliminazione dai menù per bambini nei ristoranti e una più chiara etichettatura.
 
“I tassi di obesità e diabete sono in aumento in tutto il mondo e questo trend non sarà annullato senza un’azione ampia ed efficace”, dice Hnas Hauner, professore di medicina nutrizionale presso la Technical University di Monaco, in Germania, autore del rapporto: “In particolare, i governi e le aziende di settore devono fare la loro parte per convincere i consumatori a fare scelte sane. Questa revisione evidenzia le misure chiave che possono contribuire a raggiungere ciò”.

I ricercatori hanno esaminato la letteratura alla ricerca di studi sulle cosiddette strategie ambientali per ridurre il consumo di bevande zuccherate, ovverointerventi che modificano il contesto fisico o sociale in cui una persona sceglie quale bevanda consumare o comprare.
58 studi su oltre un milione di adulti, adolescenti e bambini hanno soddisfatto i i criteri dei ricercatori. La maggior parte degli studi è durata circa un anno ed è stata effettuata in scuole, negozi o ristoranti.

Le evidenze
I ricercatori hanno rilevato evidenze da “moderatamente certe” a “poco certe” a sostegno di una serie di misure da adottare.
Tra queste: etichette facili da comprendere che classificavano quanto fossero salutari le bevande, limitazioni alla disponibilità di bevande gassate zuccherate nelle scuole, aumenti dei prezzi sulle bevande gassate zuccherate in ristoranti, negozi e centri per lo svago, la disponibilità di bevande più salutari nei menù per bambini e la promozione di bevande più sane nei supermercati.

Il nuovo studio “presenta evidenze dell’esistenza di azioni che funzionano veramente”, dice Bruce Y. Lee, direttore esecutivo del Global Obesity Center e professore associato presso la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health di Baltimora, non coinvolto nello studio. “Ciò che rende queste bevande zuccherate particolarmente nocive per la salute è il fatto che apportano “calorie vuote”.Quindi essenzialmente si ingerisce zucchero”.

Fonte: The Cochrane Database of Systematic Reviews
 
Linda Carroll
 
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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