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Martedì 11 GIUGNO 2019
Ospedale Madre Vannini. Siglato protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto alla violenza sulle donne

Si parte con una campagna di informazione che attraverso la diffusione capillare di una locandina offrirà  le indicazioni necessarie per far conoscere la rete anti violenza in tutte le strutture del V Municipio. A breve verranno organizzate giornate di formazione per gli operatori sanitari del quartiere sul tema della gestione e presa in carico delle vittime di violenza di genere

Promuovere strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.
 
È questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa siglato dall’Ospedale Madre Vannini-Istituto Figlie di San Camillo che recepisce le linee guida in materia promulgate dalla Regione Lazio e vede tra i firmatari il V Municipio del Comune di Roma, la Asl Roma 2, le strutture sanitarie, la rete scolastica di ambito territoriale, la Questura di Roma con i Commissariati di PS Prenestino, Torpignattara e Porta Maggiore e le Associazioni e Cooperative presenti sul territorio.
 
In linea con quanto indicato dal Protocollo prende il via in questi giorni la campagna di informazione che attraverso la diffusione capillare di una locandina punta a offrire le indicazioni necessarie per far conoscere la rete anti violenza in tutte le strutture del V Municipio, le sedi delle associazioni, le scuole, gli studi dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta.
 
A breve verranno organizzate, presso l’Ospedale Madre Vannini delle giornate di formazione per gli operatori sanitari del quartiere sul tema della gestione e presa in carico delle vittime di violenza di genere. La formazione degli operatori affronterà gli aspetti psicologici, l’accoglienza e l’assistenza psicologica della vittima di violenza in emergenza, il triage nei casi di violenza, sia nei casi sospetti che in quelli dichiarati, gli aspetti medico-legali presenti nel riconoscimento e nell’adeguata gestione dei casi di violenza.
 
Una nuova iniziativa dell’Ospedale M.G. Vannini che può vantare una lunga tradizione di attenzione al territorio, uno dei più popolosi della Capitale. L’Ospedale, infatti, nella sua qualità di servizio pubblico, offre a tutti una vasta gamma di attività di laboratorio e di diagnostica, un Pronto Soccorso Dea di 1° livello, uno staff di professionisti, medici e chirurghi di eccellenza, un percorso assistenziale personalizzato (dal ricovero alla dimissione) con un organico adeguato, formato da religiose e laici, che non lascia mai solo il paziente. In un territorio che accoglie una delle più alte percentuali di immigrati residenti nella Capitale, la comunicazione multilingue è facilitata, dal momento che molte caposala, facenti parte della comunità religiosa, sono straniere.

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