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Venerdì 07 GIUGNO 2019
“Ricordando Giorgia” Progetto di educazione alla salute. Fimmg premia gli studenti del De Viti De Marco di Triggiano
Il progetto dedicato alla memoria di Giorgia, giovane studentessa dell’istituto scomparsa lo scorso marzo, punta a sensibilizzare i giovani rispetto ai temi della salute, ai corretti stili di vita e alla cultura della donazione del sangue, del midollo osseo e degli organi.
Sensibilizzare i giovani rispetto ai temi della salute, ai corretti stili di vita e alla cultura della donazione del sangue, del midollo osseo e degli organi.
È questo l’obiettivo del progetto di educazione alla salute “Ricordando Giorgia” promosso dalla Fimmg Regionale Puglia e Provinciale Bari che ha visto protagonisti gli studenti del De Viti de Marco di Triggiano. Un’iniziativa, dedicata alla memoria di Giorgia, giovane studentessa dell’istituto scomparsa lo scorso marzo.
Durante l’anno scolastico sono saliti in cattedra medici di medicina generale, del 118, del Sert, ematologi e nefrologi per parlare agli studenti di medicina d’urgenza, di fumo, alcool e sostanze psicotrope, di donazione di sangue, organi e midollo osseo.
Nell’Auditorium del De Viti de Marco sono stati premiati i 6 migliori temi ed elaborati grafici - tra gli 80 realizzati dagli studenti a partire dalle lezioni dei medici - selezionati da una commissione composta, oltre che dai genitori di Giorgia, dal segretario regionale Fimmg Donato Monopoli, dal segretario Fimmg Bari Nicola Calabrese, dal responsabile scientifico del progetto Pietro Scalera, dal dirigente scolastico Michelino Valente e dalle docenti Filomena Tafuro e Rosa Innamorato.
Sono stati premiati per la sezione artistica:
1° classificato Mario Bondanese
2° classificato Clara Verna
3° classificato Simona Losurdo
Per quella letteraria:
1° classificato Emanuele Montrone
2° classificato Martina Milani
3° classificato Desirée Milone
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre alle classi che hanno partecipato al progetto, l’Assessore alle Politiche integrate socio sanitarie del Comune di Capurso Cosimo Guarini, il Preside della Scuola di Medicina dell’Università di Bari Loreto Gesualdo, i membri del direttivo regionale e provinciale della Fimmg, tutti i medici che hanno partecipato al progetto e Gabriella e Giuseppe Russo, genitori di Giorgia.
“Il ruolo di un medico deve andare al di là dell'attività clinica. Il contatto diretto con i pazienti ci consente di svolgere un'importante funzione educativa rispetto ai temi sanitari – ha dichiarato Donato Monopoli, segretario regionale Fimmg Puglia – per questo l’impegno di Fimmg in questo progetto di educazione alla salute credo possa essere il punto di partenza per un più ampio coinvolgimento della Federazione in iniziative sociali rivolte ai giovani e ai cittadini in generale”.
“Incontrare i ragazzi per i medici di Fimmg è stata un’occasione importante di promozione della cultura della salute. Credo che la collaborazione tra i medici e un’agenzia educativa come la scuola sia fondamentale per far comprendere come la salute sia un bene prezioso di cui bisogna prendersi cura fin da giovani. Per questo ringrazio tutti i medici che hanno donato il loro tempo per partecipare al progetto, oltre al dirigente scolastico e alle docenti del De Viti de Marco, che lo hanno reso possibile” ha commentato Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari.
“Lavorare con i giovani e dare loro indicazioni e consigli per avere comportamenti adeguati e adottare uno stile di vita sano è uno dei compiti che spetta ai medici per formare i futuri cittadini. La salute è un bene primario e va tutelato facendo prevenzione primaria nello spirito della solidarietà e la Donazione di Sangue, di Midollo Osseo e di Organi ne sono la massima espressione”, commenta Pietro Scalera, responsabile scientifico del progetto.
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