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Mercoledì 15 FEBBRAIO 2012
Liberalizzazioni. Parafarmacie: "Superare gli antagonismi"
Lo auspica il Coordinamento nazionale delle Parafarmacie in riferimento al dibattito sugli emendamenti presentati alla Commissione Industria del Senato che vedono la netta contrapposizione tra Pd e Pdl. "Ci affidiamo alla responsabilità dei relatori Bubbico e Vicari e al Governo"
"Dalla lettura degli emendamenti al decreto Cresci Italia, in particolare quelli riguardanti il sistema di distribuzione del farmaco (ben 181), emerge un quadro di evidente contrapposizione dei partiti sul modello farmaceutico da adottare. Al di là delle discordanti posizioni politiche, cioò che ci auguriamo è che le modifiche al testo avvengano con senso di responsabilità affinché la soluzione individuata sia nell’interesse esclusivo dei cittadini e, superando gli antagonismi degli ultimi anni, riporti serenità e certezza nel settore". E' quanto dichiara il Coordinamento nazionale delle Parafarmacie.
"Se infatti il Pd spinge per la liberalizzazione dei farmaci di fascia C coniugata all’allargamento delle sedi farmaceutiche, di segno opposto è la posizione del Pdl ( diminuzione delle sedi farmaceutiche da aprire e annullamento del declassamento dei farmaci di fascia C in SOP/OTC)", spiegano le Parafarmacie.
" Alla luce di tali antiche contrapposizioni - conclude la nota - riteniamo piu che mai opportuno che i relatori Bubbico e Vicari, unitamente al Governo, assumano con responsabilità una soluzione nell’interesse dei cittadini e che, superando gli antagonismi degli ultimi anni, riporti serenità e certezza nel settore. Un comparto, quello della farmacia, che ha potuto mantenere per decenni privilegi e rendite di posizione che mal si coniugano oggi con le richieste di cambiamento che la società sollecita alle forze politiche, anche alla luce delle difficoltà economiche nelle quali versa la stragrande
maggioranza degli Italiani".
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