quotidianosanità.it
stampa | chiudi
Venerdì 05 APRILE 2019
Carenza personale. Zingaretti: “8.500 assunzioni in sanità in 5 anni. Il modello Lazio funziona”
La questione “non è più la risoluzione dei problemi del commissariamento ma la costruzione di un nuovo modello”, afferma il presidente Zingaretti, “con al centro una nuova stagione del Welfare. Ora dobbiamo lavorare per l'assistenza domiciliare e la cura”.
“Mentre le altre Regioni italiane richiamano i pensionati negli ospedali, dove c'è un vuoto di organico, noi facciamo i concorsi per assumere una nuova generazione e coprire la carenza di personale”. Così Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio in una nota.
“Ora che giro un po' più l'Italia - aggiunge Zingaretti - posso dire con più certezza che siamo, dal punto di vista della Pubblica amministrazione, con 8.500 assunzioni in sanità in 5 anni, la più grande centrale appaltante di lavoro pubblico che c'è in Italia in questo momento”.
"Questo significa - rileva Zingaretti - avere finalmente il modello Lazio finanziato dalle infrastrutture e sostenuto dalle nuove 5mila assunzioni.
Inoltre, sostiene Zingaretti, “con il Piano sociale si aprirà una nuova stagione del welfare. Il lavoro che ora dobbiamo fare è l'assistenza domiciliare e la cura. Così come possiamo raccontare che l'ultimo tavolo di rientro della sanità ha avuto un esito più che soddisfacente. Il cuore non è più la risoluzione dei problemi del commissariamento ma la costruzione del nuovo modello"
"Ieri con un risultato storico è finita la stagione della mobilità passiva della Regione. È l'effetto di aver rimesso a posto i conti e innalzato i Lea. L'inizio è stato il coraggio di destrutturare il disavanzo finanziario, oggi è di 490 mln, nel 2012 erano 13 miliardi. È poi l'anno dei cantieri sanitari - conclude Zingaretti -. Abbiamo 1 miliardo di investimenti in dieci anni, penso all'Umberto I e alle nuove Case della Salute”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA